La cooperativa Quadrifoglio replica al Comune di Rieti dalla sede di Pinerolo (Torino) a firma del presidente Elvio Chiatellino. Il tema, come noto, è quello del licenziamento di circa ottanta lavoratori da parte della cooperativa che svolge servizi per il Comune (leggi la notizia). L’amministrazione comunale, ieri, aveva replicato dicendo che il debito era stato ereditato dal passato e che non c’è alcun rischio per i lavoratori (leggi la nota del Comune)
LA NOTA DELLA QUADRIFOGLIO
Quanto contenuto nella velina a firma dell’Amministrazione comunale e pubblicata da alcune agenzie di informazione reatine non corrisponde a circostanze veritiere. A tal fine, ci preme ricordare che l’attuale credito della cooperativa nei confronti del Comune di Rieti ammonta a 5.280.574,37 euro. Di questi, 2.625.804,91 euro si riferiscono ai corrispettivi scaduti e non pagati relativi al periodo gennaio 2013-settembre 2015. Ergo, circa il 50% del credito vantato dalla Coop. Soc. Quadrifoglio afferisce a servizi svolti nell’ultimo biennio.
Circa il “deplorevole utilizzo dei lavoratori” si sottolinea che l’atteggiamento della Coop. Soc. Quadrifoglio è stato sempre improntato alla trasparenza, correttezza e rispetto delle norme giuridiche che disciplinano i rapporti negozio agli tra Pubbliche amministrazioni e soggetti affidatari.
È anche a tutela dei soci lavoratori della Soc. Coop. Quadrifoglio che si è ritenuto necessario attivare ogni azione lecita e legittima per l’immediato recupero del credito vantato. Non a caso, infatti, la Coop. Soc. Quadrifoglio ha provveduto, anche in assenza delle liquidazioni da parte del Comune di Rieti, a pagare per anni, regolarmente, salari e contributi ai lavoratori impegnati in servizi in questione.
In conclusione, il nostro atteggiamento collaborativo, testimoniato a più riprese negli ultimi anni, non può trovare limite dinanzi ad una massa creditizia così imponente, che rischia di mettere in difficoltà l’assetto economico-finanziario della Soc. Coop. Quadrifoglio.
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