MOZIONE DI SFIDUCIA CONTRO L’ASSESSORE MEZZETTI: “HA FAVORITO LA SUA FORTITUDO VOLLEY”

Mozione di sfiducia all’assessore del Comune di Reti, Alessandro Mezzetti. Ad annunciarla sono i consiglieri di minoranza Sebastiani, Gerbino, Perelli, Nobili, Fabbro, Rinaldi e Sanesi. «Il comportamento dell’Assessore Mezzetti – affermano una nota dei consiglieri – è diametralmente opposto a quello che dovrebbe tenere un amministratore pubblico, che abbia realmente a cuore l’interesse di una collettività e non quello privato».

«Aver agevolato un’associazione sportiva in cui l’Assessore ricopre la carica di “general manager”, omettendo di versare al Comune quanto dovuto e permettendo l’accumulo di un debito di oltre 29 mila euro, avrebbe dovuto indurre chiunque amministri la cosa pubblica a rassegnare spontaneamente le proprie dimissioni. Mezzetti fino ad oggi non lo ha ritenuto opportuno,  ragion per cui glielo chiediamo noi attraverso una mozione di sfiducia, presentata stamattina, con la quale porteremo questa vicenda all’attenzione del consiglio comunale”. Questo è quanto dichiarano i consiglieri di minoranza Sebastiani, Gerbino, Perelli, Nobili, Fabbro, Rinaldi e Sanesi, firmatari del documento con il quale chiederanno, nella prossima seduta di consiglio, ai loro colleghi, di maggioranza e di minoranza, di esprimersi sulla poco edificante vicenda.

«L’Assessore Mezzetti si è ‘deprecabilmente distratto’ dai propri doveri di vigilanza lasciando, di fatto, la sua società sportiva libera di non versare quanto dovuto al Comune per l’utilizzo del Palaleoni – continuano i proponenti – Garantendo, sempre alla Fortitudo, di beneficiare anche di un contributo indiretto sotto forma di noleggio con conducente, per il trasporto della squadra in occasione delle gare “fuori casa” nell’anno 2013/2014, pur se in compartecipazione con altre società sportive. Una casa, il Palaleoni, che sembrerebbe non avere il requisito dell’agibilità per ospitare gare di campionato aperte al pubblico, che, invece, si disputano regolarmente. Se due indizi fanno solo un sospetto, tre costituiscono una prova – concludono i consiglieri – e allora c’è da chiedersi se sia stata una precisa scelta politica, per favorire la Fortitudo Volley, quella di non concedere in gestione esterna il Palaleoni, considerato da questa Amministrazione e dall’Assessorato allo Sport ‘solo’una palestra al precipuo scopo di non ricomprenderlo tra gli impianti sportivi esternalizzati”. Foto (archivio) RietiLife ©

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