È giunto ormai alla terza edizione il corso “Giornalismo 3.0 e pensiero critico” organizzato dall’Associazione Culturale Reatina “Domenico Petrini” in collaborazione con la Sabina Universitas e l’Archivio di Stato di Rieti. Anche quest’anno il corso, che inizierà il 20 ottobre 2015 alle ore 15.00 con la consueta lezione inaugurale nella Sala Consiliare del Comune di Rieti, coinvolgerà le scuole secondarie di secondo grado reatine.
Molte le adesioni degli studenti che parteciperanno ad un corso tutto nuovo ed accattivante. Infatti gli studenti avranno l’opportunità non solo di seguire lezioni teoriche sul giornalismo, tenute da docenti giornalisti ed esperti del settore, ma saranno protagonisti diretti. Infatti, grazie all’inserimento nel calendario di lezioni video – fotografiche, avranno la possibilità di misurasi sul campo non soltanto con testi scritti ma anche con documenti video girati e montati direttamente dai ragazzi.
La tecnologia la farà da padrona, dunque, poiché i giovani gireranno video e scatteranno foto con mezzi che conoscono molto bene ovvero smartphone e tablet. Tutto questo senza tralasciare la tradizione. In programma infatti lezioni di teoria giornalistica, storia del giornalismo, diritto pubblico, fotografia e video tradizionale tenute da esperti fotografi, tele cineoperatori e video maker.
Altra novità di quest’anno il concorso docu-giornalistico “viaggio nel reatino” grazie al quale gli studenti, a margine del corso, realizzeranno video di breve durata sulle bellezze paesaggistico – territoriali della valle santa. Inoltre un altro tema principale del corso e del concorso docu – giornalistico sarà la presenza di San Francesco nella valle santa reatina. E proprio di San Francesco si parlerà nella lezione inaugurale del 20 ottobre. Il Dottor Alfredo Pasquetti, infatti, terrà una lectio magistralis sulla figura del Poverello d’Assisi.
Al corso saranno ammessi, come uditori, anche interessati esterni salvo disponibilità logistica. Coloro che volessero partecipare potranno inviare la propria adesione alla mail [email protected]. Foto: RietiLife ©