L’Associazione Il Melograno – centro informazione maternità e nascita di Rieti propone un ciclo di incontri dedicati all’accompagnamento alla nascita e al suono in gravidanza, un tempo di riflessione e attività per i futuri genitori e i bebè in arrivo. I nove mesi di gravidanza costituiscono un tempo prezioso sia per i genitori che per i piccoli in grembo, un periodo in cui prendono forma nuove esigenze, dubbi, emozioni e le prime possibilità di comunicazione e condivisione con i bebè.
A partire da ottobre, ogni giovedì per otto settimane, il Melograno propone due incontri, uno dedicato al suono del grembo materno e uno di accompagnamento alla nascita.
Dalle ore 18 alle ore 19 Valentina Gentile (musicoterapista) guiderà i futuri genitori alla scoperta del suono del grembo materno, importante forma di comunicazione con il piccolo ancora nel ventre che già dal quinto mese di gestazione è in grado di ascoltare tutti i suoni ed i rumori presenti nell’ambiente. Da subito il bambino impara a riconoscere il suono che sente più di frequente e più forte: la voce della sua mamma. Il canto della mamma è per lui una vera carezza sonora che percepisce attraverso le vibrazioni del liquido amniotico. Il bambino imparerà a sentire quel legame che lo unisce alla sua mamma e che ritroverà, dopo la nascita, nel ricordo delle musiche che ha ascoltato nel ventre materno. Il canto aiuterà la mamma a distendersi e a vivere un momento di tranquillità da dedicare al proprio bambino.
Ritagliarsi un momento della giornata per ascoltare musica e cantare è fondamentale per migliorare la comunicazione madre-figlio e per prepararsi con la musica a cullare, calmare, crescere il proprio bambino. Il bambino vive così le sensazioni di benessere della mamma, si parla infatti di ascolto condiviso, ascolto in relazione. La mamma sa che suo figlio percepisce la musica con lei, questo contribuisce a rafforzare la relazione prenatale col bambino.
Una volta nato, il bambino ricorderà suoni e musiche ascoltate in grembo, predisponendosi così a rilassarsi e lasciarsi andare. Cantare al bambino già in pancia significa poter utilizzare questo strumento per calmarlo, per ricordargli quelle sensazioni di benessere e protezione provate in gravidanza. L’intento principale è quello di mettere la donna in gravidanza in contatto con le proprie emozioni. La musica, come l’arte in generale, danno all’essere umano la possibilità di elaborare e vivere emozioni che non sempre possono essere espresse con parole e racconti.
Subito dopo gli incontri sul suono del grembo, dalle ore 19 alle ore 20.30, Sanda Stojkovic (educatrice perinatale) condurrà gli incontri di accompagnamento alla nascita.
Questo percorso rappresenta un momento importante per acquisire informazioni sui diversi argomenti inerenti la nascita, per riflettere sui cambiamenti in atto, per fare “spazio” al figlio/a che arriva e per fermarsi a raccogliere e condividere dubbi, emozioni, attese e preoccupazioni del diventare mamma e papà. Tra le tematiche che verranno trattate: la gravidanza, le fasi del travaglio e il parto, massaggi, posizioni e metodi di analgesia naturale per il travaglio/parto, l’allattamento nei primi giorni e nei primi mesi, il puerperio (i bisogni e la cura del neonato). E’ prevista anche una parte di lavoro corporeo per rilassarsi, sciogliere le tensioni, aumentare la fiducia e la consapevolezza nel proprio corpo.
Il corso, di otto incontri, verrà attivato al raggiungimento del numero minimo di quattro partecipanti, si svolgerà in via Cipriani 141, quartiere Campoloniano – Rieti. La partecipazione delle donne o di entrambi i partner è a libera scelta delle coppie, indipendentemente dall’epoca della gravidanza. Per ulteriori informazioni 340/3044214; [email protected]. Foto: IL MELOGRANO ©