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La festa della birra fa troppa confusione, riduce i parcheggi e ci “distrugge la vita”. Con queste motivazioni, i residenti del centro, in zona Largo Santa Barbara, hanno presentato un esposto contro l’Oktoberfest, la festa della birra, con allegate numerose firme. L’esposto è datato 26 settembre, e visto arrivare in Comune e protocollato l’8 ottobre. Il documento è arrivato in redazione a due giorni dalla fine della manifestazione ideata dall’Edelbier e che porta tanti reatini e non solo, in centro.
“La città – scrivono i residenti a RietiLife – viene privata dell’unico posteggio limitrofo al centro storico (circa 50 posti auto) nel posto più strategico della città (circa 15 gg. tra allestimento eccetera). La musica mandata fino a tarda ora della notte rende la vita impossibile ad un intero quartiere. Inoltre gli avventori del locale depositano bottiglie e rifiuti di ogni genere in tutta la piazza; si arriva anche a danneggiamenti sotto effetto della birra. Il Comune in questa situazione non dovrebbe rilasciare il permesso di occupazione di suolo pubblico ed i permessi per la musica. I cittadini esasperati hanno depositato l’esposto che si allega. Il Comune ha ridotto i permessi per la musica fino alle ore 24 ed il week end fino alle ore 2 (in precedenza erano concessi fino alle 3 di notte). Un intero quartiere è insorto; il Comune ha dato una timida risposta riducendo gli orari della musica, ma è ancora troppo poco. Non si può distruggere la vita delle persone che abitano un intero quartiere per far vendere la birra al gestore del locale. Permessi di questo genere possono essere pure rilasciati ma limitati nel tempo e nell’orario ed anche nella intensità del suono. Viceversa sono stati rilasciati per 10 giorni e con orari selvaggi (fino alle 2 di notte). Questo non è più possibile in un paese civile. Queste manifestazioni possono essere fatte in spazi periferici, fuori città, lontani dal centro storico al fine di evitare di intralciare una circolazione stradale già seriamente compromessa e per evitare di far violenza sugli abitanti del quartiere con musica assordante fino a notte inoltrata”. RietiLife è a disposizione per qualsiasi replica. Foto: RietiLife ©
