Scatta domenica il XV Autoslalom Città di Greccio. Sulla linea di partenza – tra gli altri – anche i vincitori delle ultime due edizioni, l’abruzzese Andrea Vellei e il ciociaro Simone Lanciacorta, che saranno i piloti da battere. A fare da terzi incomodi il laziale Antonio Morali, sesto nel 2014, e l’altro driver di casa Vellei, Adriano, cugino di Andrea. LA CORSA Fine settimana a tutto gas a Greccio con la classica corsa in salita in cui i piloti dovranno non solo pigiare il piede sull’acceleratore, ma fare attenzione a superare indenni le 14 isole con birilli disseminate lungo i 4 chilometri che da Spinacceto portano fino alle porte del capoluogo. L’Autoslalom vede in cabina di regia la Pescara Corse, titolare della licenza, e la Greccio Corse, impegnata in prima fila nell’organizzazione di una manifestazione che, nel corso degli anni, è andata consolidandosi. L’appuntamento è per domenica, a partire dalle 7.15, per le verifiche tecniche e sportive nell’area antistante la palestra comunale di Limiti, nel pomeriggio si accendono i motori sulla gara: alle 12.30 la ricognizione del percorso; alle 13.30 la partenza della prima manche, a seguire la seconda; alle 17.30 la cerimonia di premiazione in piazza Roma. In precedenza, sabato dalle 15 alle 20, in piazza Roma, spazio ad una mostra statica con auto d’epoca e da corsa. L’ALBO D’ORO Con le sue sei vittorie, Fabrizio Peroni è il padrone indiscusso dell’Autoslalom: dopo aver lasciato la propria impronta nel 2003, il pilota abruzzese ha dominato la corsa dal 2006 al 2010, centrando cinque successi consecutivi. In tutte le altre edizioni, la corsa di Greccio ha cambiato sempre padrone: il primo a salire sul gradino più alto del podio, nel 2001, è stato il sorrentino Luigi Vinaccia, seguito dal lessonese Davide Negri un anno più tardi. Poi l’inizio del dominio targato Peroni, intramezzato dagli acuti di Mario Bruno nel 2004 e dal toscano Arturo Alessandrini nel 2005. Nel 2011 è stata la volta del genovese Roberto Malvasio, seguito nell’albo d’oro dagli abruzzesi Fabrizio Caprioni (2012) e Andrea Vellei (2013) e dal frusinate Simone Lanciacorta (2014). Foto (archivio) RietiLife ©