L’osservatorio UnipolSai 2015 afferma che per i reatini l’agente di assicurazioni è un punto di riferimento, oggi e in futuro. Competenza, conoscenza personale e presenza in caso di problemi le caratteristiche più apprezzate del “consigliere di fiducia”. Questo il quadro scenario delineato dalla ricerca dell’Osservatorio UnipolSai 2015.
Lo scenario. In generale, il 25% dei reatini preferisce consultarsi con un professionista quando deve prendere decisioni o fare acquisti importanti, come quelli relativi alla casa e all’auto. In particolare spicca, tra le figure dei professionisti, quella dell’agente assicurativo: il 44% degli intervistati della provincia laziale preferisce coinvolgere un agente per le decisioni importanti. È quanto emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio UnipolSai commissionata a Nextplora.
Quando consultarsi con un agente assicurativo? I reatini scelgono di consultarsi con un agente, oltre che per l’acquisto di una polizza auto, soprattutto per l’acquisto di servizi a protezione dagli infortuni (21, di servizi a protezione della salute (18%) e beni e servizi a copertura della casa (9%).
Come deve essere il “consigliere di fiducia” ideale? Le caratteristiche peculiari che i reatini mettono in evidenza sono da ricercare per il 48% degli intervistati nel fatto che debba essere al corrente anche delle proprie abitudini di vita, mentre per il 32% nella sua reale esperienza (“deve essere un esperto”); il 18% lo vorrebbe sentire vicino anche in caso di problemi, il 17% lo vorrebbe sentire invece dalla “propria parte”. Per il 16% infine è fondamentale la conoscenza diretta.
Il ruolo e le caratteristiche dell’agente assicurativo emergono in un quadro in cui, secondo i reatini, il “professionista specializzato che conosco personalmente” è la figura di maggior fiducia al di fuori dell’ambito familiare per il 35% degli intervistati; fiducia superiore a quella riconosciuta, ad esempio, a siti web specializzati (4%). Foto (archivio) RietiLife ©