(da fidal.it) Milano e ancora Milano. A Jesolo (VE), il capoluogo lombardo festeggia la doppietta alla Finale Oro dei Campionati Italiani Assoluti di Società con lo scudetto maschile all’Atletica Riccardi Milano e quello femminile alla Bracco Atletica. Nell’anno della scomparsa dello storico presidente Renato Tammaro, i biancoverdi (ora guidati dal figlio Sergio) conquistano il quinto scudetto nel giro di 6 anni collezionando 6 vittorie: Giovanni Galbieri (100), Ivan Mach di Palmstein (110 ostacoli), Aramis Diaz (400 e 400hs), Jamel Chatbi (3000 siepi) e 4×100 (Dentali-Anceschi-Cattaneo-Galbieri). In totale 106 punti davanti ai campani dell’Enterprise Sport & Service (94) e ai reatini della Studentesca CaRiRi (77).
Il titolo femminile, dopo 13 anni di monopolio della Capitale, fa il suo ingresso nella bacheca delle biancorosse del presidente Franco Angelotti che nella due giorni veneta raccolgono 105 punti. Battute, dopo un’avvincente testa a testa, le campionesse uscenti dell’ACSI Italia Atletica (98) con le toscane del CUS Pisa Atl. Cascina (78,5) a guadagnarsi la terza piazza del podio. Tre i successi individuali targati Bracco Atletica: Federica Casati (3000 siepi), Valentina Trapletti (5000m marcia) e il definitivo sigillo della 4×400 (Mazza-Battaglia-Alberti-Maffioletti). Nota statistica: era dal 1990 con gli uomini del Pro Patria Milano e le donne della Snam Gas Metano, che due società milanesi non si aggiudicavano entrambi gli scudetti.
In chiave individuale ancora un risultato da ??record? per il bronzo europeo junior del getto del peso Sebastiano Bianchetti. Il giovane portacolori della Studentesca Cariri lancia 18,63 con l’attrezzo senior e si impossessa della migliore prestazione italiana di categoria di Daniele Secci (18,55 nel 2011).
Foto: Giancarlo COLOMBO/FIDAL ©