Con il completamento dei lavori di urbanizzazione del I° stralcio dell’agglomerato Industriale di Passo Corese, iniziano ad operare nel sito alcune attività economiche. Le prime due strutture di medie dimensioni già realizzate hanno già dato un piccolo ma significativo segnale in termini occupazionali, mentre prosegue l’attività per il definitivo insediamento di altri operatori. Le attività sorte che operano già da qualche tempo in due distinti impianti sono: la Colli Drill, azienda di primaria importanza nel settore della geotecnica, realizzato un edificio industriale di mq 6.450, l’azienda che occupa 30 persone fabbrica aste di perforazione; Jonathan, opera nel settore del modellismo radiocomandato, edificio di mq 1.200; l’azienda con 10 occupati è leader nella distribuzione di prodotti per modellismo dinamico (droni ecc.).
Sono stati inoltre già venduti con regolare atto notarile ulteriori lotti per complessivi 128.000 mq. e sottoscritti contratti preliminari e proposte irrevocabili per circa 125.000 mq, mentre la Soc. Parco industriale della Sabina ha in corso un’importante trattativa con una nota multinazionale per un investimento su una superficie di 222.000 mq..
“Negli anni – dicono dal consorzio guidato da andrea Ferroni – abbiamo preferito resistere allo scetticismo e alle provocazioni preferendo percorrere la strada del lavoro silenzioso e costruttivo ed oggi siamo soddisfatti dei primi importanti risultati. Per il Consorzio per lo Sviluppo Industriale, che ha fermamente creduto nell’iniziativa seppur inspiegabilmente ostacolata da alcuni con ogni mezzo, questi primi significativi risultati costituiscono una importante conferma sulla validità della scelta di Passo Corese che resta una dei punti fondamentali su cui costruire azioni per dare risposta concreta ai problemi dello sviluppo e dell’occupazione”. Foto (archivio) RietiLife ©