CAPODARCO VERSO IL LICENZIAMENTO DI 306 DIPENDENTI, MOLTI SONO REATINI. I SINDACATI: “SI AGGRAVA LA VERTENZA CUP”

La Cooperativa Capodarco procede al licenziamento di 306 lavoratori: lo annunciano i Segretari Generali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl Roma e Lazio, Natale Di Cola, Roberto Chierchia e Sandro Bernardini. Tra i 306 ci sono anche dei reatini, impegnati nei servizi Cup, servizio già nella bufera a causa della protesta degli stessi lavoratori verso il bando regionale.

“Dopo aver avviato il 24 Luglio la procedura per il licenziamento di 306 lavoratori – scrivono i sindacati –  la Cooperativa Capodarco,  nonostante i bilanci in attivo degli ultimi quattro anni e in presenza delle molteplici richieste e proposte tese alla salvaguardia dei livelli occupazionali da parte di  Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, compresa quella di un contratto di solidarietà, la Direzione della cooperativa chiude ogni spiraglio di dialogo. La conferma oggi in un tavolo convocato proprio per discutere la procedura. Questa situazione aggrava ancor di più il quadro che recentemente si è venuto a creare a livello  regionale rispetto alla vertenza relativa alla gara centralizzata sulla gestione dei Cup,  con il rischio di licenziamento per 380 lavoratori a causa della  riduzione delle risorse. Il mancato accordo in sede aziendale sposta il tavolo a livello regionale. Auspichiamo che con la mediazione delle istituzioni si possa arrivare a una conclusione positiva della vertenza e alla salvaguardia dei posti di lavoro”. Foto (archivio) RietiLife ©

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