(di Roberto Pentuzzi) La Npc Rieti si presenta nella amichevole con Cassino (battuta 81-73) di fronte ad una tribuna non troppo folta. Il primo quarto è stato caratterizzato da una grande intensità difensiva della squadra di Nunzi, con particolare attenzione a rubar palla e partire in contropiede. Sono soprattutto le schiacciate dei due americani Buckles e Pepper ad accendere l’entusiasmo dei tifosi reatini, latitano le realizzazioni dalla lunga distanza e questa squadra, per ora sembra non avere un vero e proprio tiratore. Gli unici che trovano il canestro da 3 sono Buckles e Feliciangeli. Il gioco della Npc però è molto veloce e Cassino non riesce a tenere il ritmo, Rieti chiude in netto vantaggio.
Grazie alla bombe di Carrizzo e la maggiore fluidità di gioco, la squadra di Vettese, chiude in vantaggio il secondo quarto. Riescono soprattutto a contenere la velocità di Parente e compagni. Manca la continuità di realizzazioni per Pepper e compagni e i cambi difensivi funzionano meno per la Npc.
Arrivano nel terzo quarto le triple di Pepper, che, pur non essendo un tiratore puro, trova con maggior facilità la via del canestro nei tiri frontali dalla lunga distanza e mette tanto atletismo in campo bravo soprattutto come passatore, mentre la caratteristica di Buckles è la esplosività atletica.
Nell’ultimo quarto sale in cattedra l’esperienza è l’efficacia di Chiacig, giocatore che ha vestito la maglia azzurra per molte partite, soffre Mortellaro che è spesso costretto al fallo, anche se fa vedere delle buone giocate in attacco, giocatore esperto che può tornare utile a Nunzi.
Bilancio complessivo da rivedere, soprattutto per le poche potenzialità offensive.
Parziali: (25-9 ; 16-20 ; 24-23; 16-20)
NPC Rieti: Hidalgo 4, Buckles 17, Mortellaro 9, Benedusi 5, Feliciangeli 10, Longobardi 4, Morgillo 7, Auletta n.e. Parente 11, Pepper 14. Coach: Nunzi.
Cassino: Funari n.e., Grilli 9, Castelluccia, 2, Ausiello, Chiacig 21, Ianes 4 Carrizo 21, Lovati 5 Dri 11, Cerniz, Grazzini. Coach: Vettese.
Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©