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Gli atleti della Npc Rieti si sono sottoposti questa mattina ad una seduta di team building, affrontando i percorsi del Parco degli Scoiattoli, realizzato da Enrico Faraglia a Terminillo.
Tra ponti tibetani, liane, tronchetti, funi, reti e periferiche, tutti gli atleti hanno messo alla prova coordinazione e coraggio.
Cinque sono stati coloro i quali sono riusciti a portare a compimento il circuito dei tre percorsi (verde, blu e rosso): Nicolò Benedusi, Andrea Longobardi, Gianluca Della Rosa, Shaquille Hidalgo e coach Luciano Nunzi che invece lo scorso anno si era fermato al blu.
Concentrazione e difficoltà crescenti, ma anche battute, risate ed incoraggiamenti hanno risuonato tra le fronde degli alberi dello Squirrel Park, dove Enrico Faraglia ed i suoi collaboratori hanno istruito gli atleti lungo i percorsi ad altezze variabili.
Non è mai mancato il sorriso sul volto di Rakeem Buckles anche quando il percorso aumentava di difficoltà e Nicolò Benedusi ha svolto con la consueta agilità l’intero circuito, soddisfazione anche per Longobardi, Della Rosa e Hilgado che alla loro prima volta, hanno chiuso terminando il rosso.
Anche per quelli che hanno deciso di fermarsi dopo il percorso blu, dove equilibrio e coordinazione vengono continuamente messe alla prova, si è trattato di un esercizio positivo.
“E’ una esperienza molto utile – ha spiegato coach Nunzi – soprattutto in questa fase di formazione della squadra. E’ una attività di team building che permette di conoscersi nei momenti di difficoltà e mette in mostra la capacità che si ha di aiutarsi l’un l’altro, cosa che durante il campionato dovremo essere in grado di fare costantemente”.
Soddisfatto della prova anche Enrico Faraglia:”I ragazzi sono fantastici. Questa attività l’anno scorso ha portato bene alla squadra e speriamo che sia di buon auspicio nel raggiungere gli obiettivi societari anche per la stagione attuale. Rispetto allo scorso anno, la squadra nel complesso è andata meglio, considerata anche l’ottima performance del capo allenatore”. Foto: NPC ©
