Oggi e fino a domenica compresa, prende il via la quinta edizione di “Rieti Cuore Piccante”, Fiera Campionaria Mondiale del Peperoncino. Ancora una volta le principali piazze e le vie del centro storico di Rieti si preparano a ospitare uno degli eventi gastronomici più attesi dell’anno.
Oltre 100 stand con prodotti che vedono il peperoncino assoluto protagonista, una Mostra unica con 200 varietà di peperoncini provenienti da tutto il mondo per una manifestazione sempre più internazionale, come testimonia la presenza di numerosi ospiti e visitatori stranieri.
“Ormai Rieti Cuore Piccante rientra di diritto tra gli eventi enogastronomici più importanti del panorama nazionale – sottolinea Stefano Colantoni, Presidente dell’Associazione organizzatrice dell’evento – come testimoniano le oltre 150mila presenze della scorsa edizione. Merito del fascino del peperoncino, che nel mondo conta miliardi di appassionati, ma anche di un programma internazionale che spazia dalla gastronomia alla cultura, dalla scienza all’intrattenimento”.
Al centro della manifestazione, come da consuetudine, la splendida Mostra che quest’anno verrà ospitata presso il suggestivo Chiostro di S.Agostino, in Piazza Mazzini. Qui, da giovedì 27 a domenica 30 agosto, i visitatori potranno ammirare una selezione di ben 200 varietà di peperoncino provenienti da tutti i continenti. Da quelli più comuni ai più rari ed esotici, in un viaggio fatto di colori, profumi e sapori, con schede che ne raccontano le principali caratteristiche e ne illustrano il grado di piccantezza.
Per chi poi volesse conoscere un numero più alto di varietà, per l’occasione il Centro Sperimentale dell’Università di Perugia “Carlo Jucci” apre ai visitatori il Campo Catalogo reatino (Rieti, via Comunali, 43 – ore 9,00/11,00 ore e 17,00/19,00) nelle giornate di venerdì 28, sabato 29 e domenica 30. Una passeggiata sul campo per poter ammirare e fotografare ben 4000 varietà di peperoncini di tutto il mondo (per informazioni: 0746-755091).
Sempre ricchissima e di alto livello la parte convegnistica che avrà come teatro l’Auditorium di Largo Alfani. Si parte giovedì, alle 19.30, con “Peperoncino amore mio”, incontro su storia e letteratura del peperoncino. Venerdì 28 (18.30) sarà la volta di “Filiera del peperoncino piccante – Progetto Pepic”, un approfondimento sull’innovazione dei processi colturali. Sabato 29 spazio alla salute (18.30) con “Il peperoncino nutriente e curativo” e chiusura domenica (18.30) con “Expo 2015 – Reate Well, quando il cibo è storia”.
Ma i 4 giorni di “Rieti Cuore Piccante” offriranno spazio anche a musica, spettacolo, sport, arte, cultura e gastronomia. Fittissimo infatti il programma degli eventi che si snoderà attraverso un percorso fatto di concerti, mostre fotografiche e di pittura (con artisti internazionali), concorsi gastronomici e show cooking, laboratori, intrattenimenti per bambini, spettacoli con artisti nazionali e esteri. Con in più l’opportunità di conoscere una Rieti segreta e sotterranea attraverso la partecipazione a visite guidate che si succederanno per tutte e quattro le giornate (per prenotazioni: Rita Giovannelli 347.7279591).
“Un vero e proprio evento a 360° – conclude Colantoni – in grado di soddisfare le esigenze di un pubblico numeroso e variegato. Da noi trova soddisfazione sia il curioso che vuole provare un peperoncino esotico particolarmente piccante che il gourmand che intende partecipare a uno show cooking di alto livello. Ma si divertono anche i bambini o chi vuole concedersi un weekend culturale e approfondire la conoscenza di una città bella e antica come Rieti”.
“Rieti Cuore Piccante” si conferma quindi centro pulsante di cultura e intrattenimento per esaltare un prodotto che vanta milioni di estimatori. Ed è bello sottolineare la partecipazione dei cittadini e dei commercianti del capoluogo sabino che durante la manifestazione contribuiscono a rendere davvero Rieti la Capitale Mondiale del peperoncino.
Il Programma intero della manifestazione è consultabile su: http://www.rieticuorepiccante.net e su Facebook Riericuorepiccante Foto (archivio) RietiLife ©