In riferimento ai fatti di oggi, cioè alla richiesta della Provincia di Rieti nei confronti della Npc Rieti di pagare oltre 60.000 euro relativamente all’utilizzo del Palasojourner nella stagione 2013/14 ed eventualmente di contestare quanto richiesto nelle dovute sedi, la NPC Rieti rende noto quanto segue attraverso una nota del presidente Giuseppe Cattani.
“In allegato una parte delle lettera che ci siamo scambiati in questi 3 anni con Risorse Sabine, unico e vero interlocutore per la struttura finchè in vita, e la Provincia.
La lettera cui bisogna prestate maggiore attenzione è quella che va in risposta alle affermazioni uscite sul Corriere di Rieti online con le quali i rappresentanti della Provincia mi invitano, se in disaccordo con loro, a contestare quanto da loro asserito in relazione alla presunta situazione debitoria. Cosa che ho già fatto per iscritto un anno fa ( NPC risposta a lettera del 21-08-2014 della provincia) e verbalmente sempre in ogni occasione che è stata ritirata fuori. Alla mia lettera di protesta in questione non è mai stato dato seguito ed anzi alla NPC è stato autorizzato di nuovo l’utilizzo della struttura. Risulta oltre modo strano come si possa iscrivere a bilancio una somma, dapprima richiesta ad altro Ente, e da sempre contestata e non riconosciuta da chi l’avrebbe dovuta eventualmente pagare.
Ogni volta che ci siamo riuniti con le varie parti in causa, sono stato rassicurato sulla risoluzione di questo aspetto, fidandomi come sempre, ma come visibile a tutti c’è ben poco da stare tranquilli! Tale situazione, oltre all’aspetto morale, sta creando comunque anche un notevole danno all’immagine sia alla NPC che al sottoscritto che, sommata ad una innumerevole serie di situazioni non “incoraggianti”, vissute in queste tre anni, mi spinge a fare una profonda analisi, di concerto con i miei collaboratori, se proseguire o meno in questa avventura.
A due giorni dal raduno e dall’ inizio della preparazione, stiamo parlando ancora di queste cose in attesa che il PalaSojourner ci venga aperto e reso fruibile negli orari richiesti, mentre ci saremmo aspettati di poterci concentrare ormai solo sull’aspetto sportivo della riconquistata Serie A2”. Foto (archivio) RietiLife ©