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Dalla Regione Lazio un’altra opportunità per restituire competitività al territorio. Con la determinazione n. G09404 del 28 luglio 2015 la Regione Lazio ha, infatti, approvato la “Call for proposal. Sostegno al riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali territoriali” nell’ambito del POR FESR Lazio 2014-2020.
L’obiettivo generale è innescare e sostenere i processi di trasformazione del tessuto produttivo favorendo la partecipazione dei territori e conferendo loro un ruolo di primaria importanza nell’individuazione delle linee di sviluppo di un processo di rigenerazione/reindustrializzazione del territorio, riconosciuto anche dall’Unione Europea quale obiettivo strategico dei prossimi anni per il rilancio degli investimenti e dell’occupazione.
Attraverso la “Call for proposal” la Regione Lazio intende raccogliere le proposte che scaturiscono dai territori strutturando un processo di analisi, verifica e selezione che dovrà condurre all’individuazione degli interventi regionali necessari per il riposizionamento di specifici contesti territoriali e/o filiere produttive, di sostegno alla trasformazione dei sistemi imprenditoriali verso l’innovazione tecnologica e organizzativa, l’internazionalizzazione, l’attrattività dei mercati, la sostenibilità ambientale, l’efficienza energetica e le reti d’impresa. Sulla base degli esiti della Call saranno pubblicati specifici avvisi attivati mediante diverse Azioni del POR FESR 2014-2020.
Possono presentare una proposta di riposizionamento competitivo, in forma associata, le Pmi, le Grandi Imprese, gli Organismi di Ricerca e Diffusione della Conoscenza, gli organismi pubblici e privati e tutti i soggetti portatori di interesse del territorio, che siano in grado di esprimere con la propria capacità organizzativa, tecnica, economica e di mediazione, azioni di sviluppo competitivo in un’ottica di lungo periodo individuando puntualmente i fattori in grado di determinarne il successo.
L’adesione alla “Call For Proposal” della Regione Lazio (i termini saranno aperti dal 3 settembre al 31 ottobre 2015) consentirà agli attori istituzionali, sociali ed economici del territorio di costituirsi nuovamente in rete per condividere un progetto di sviluppo capace di attrarre ulteriori investimenti che andranno ad integrarsi ai 16 milioni di euro dell’Adp.
La cabina di Regia che per il territorio ha lavorato per la sottoscrizione dell’Accordo di Programma (di cui fanno parte Provincia di Rieti, Comune di Rieti, CCIAA, Consorzio per il Nucleo industriale, e il consigliere regionale Daniele Mitolo) coadiuvata dal Comitato per lo Sviluppo istituito presso l’assessorato delle Attività produttive del Comune di Rieti, promuoverà le azioni necessarie al fine di costruire una proposta territoriale per l’adesione alla Call.
Dopo la conferenza stampa di presentazione della Call che si terrà il 2 settembre presso la Regione Lazio alla presenza del presidente Zingaretti e dell’assessore Fabiani, saranno convocati una serie di incontri sul territorio cominciando dal Comitato per lo Sviluppo istituito presso il Comune di Rieti al fine di individuare le linee guida su cui predisporre una proposta progettuale territoriale per l’adesione alla Call.
“L’obiettivo – dichiara il vicesindaco Emanuela Pariboni – è quello di condividere un progetto per il territorio che sappia attrarre le risorse del POR FESR 2014-2020 finalizzandole agli stessi obiettivi dall’Accordo di Programma, i cui bandi, grazie all’avvenuta pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 3/08/2015 del nuovo decreto attuativo della L. 181/89, saranno aperti a fine settembre. E’ evidente che solo attraverso una forte collaborazione tra istituzioni, enti di ricerca, associazioni di categoria, imprese e rappresentanze sociali, sarà possibile dare al nostro territorio la competitività necessaria per recuperare la centralità economica, sociale e istituzionale che la nostra comunità merita”. Foto (archivio) RietiLife ©
