Prosegue – all’insegna di un suggestivo mix fra desiderio di ritorno a consolidate tradizioni del passato ed innovativi progetti rivolti al futuro – il nuovo corso del Consultorio Familiare sabino, la struttura diocesana da 40 anni presente sul territorio a sostegno della “persona”, dei giovani, della famiglia e delle sue problematiche, della coppie, e non solo. Dopo il cambio dei vertici che ha fatto seguito all’assemblea dei soci di aprile, la Onlus decide di riaprire ai reatini la propria sede. Lo fa, come già accaduto in questi due mesi, con la politica dei piccoli passi, garantendo intanto un servizio di segreteria ed accoglienza ogni giovedì mattina, dalle 9 alle 11 e questo a cominciare da questo giovedì 09 luglio.
“Intanto era importante ripartire; – afferma il presidente del consultorio – da tempo la nostra Onlus aveva fatto una scelta diversa. Ritengo tuttavia che un’apertura della sede sia essenziale ed importante per tutti coloro che hanno bisogno di aiuto e sostegno, chiunque essi siano”. L’apertura segna dunque un significativo ritorno al passato e ad una attività – quella appunto di segreteria ed accoglienza – che per tanti anni ha visto numerosissimi volontari prodigarsi nel garantire una “prima risposta” a chiunque interpellasse telefonicamente la struttura diocesana o vi accedesse in cerca di aiuto.
“E’ un piccolo mattone, il primo – proseguono – su cui speriamo di costruirne tanti altri, profondamente convinti che quanto collaudato e sperimentato in tanti anni di esperienza consultoriale passata sia da custodire preziosamente e riproporre, magari in modo aggiornato e con volontari formati e adeguati a porgere la ‘relazione d’aiuto’”. Negli ultimi anni la scelta del consultorio era stata quella di garantire un numero telefonico sempre attivo. Da oggi si cambia: per ora (solo) ogni giovedì una giovane assistente sociale – rigorosamente volontaria (la gratuità di ogni consulenza è la regola infrangibile del Consultorio) – per due ore sarà presente nella sede di piazza San Rufo. E nell’attesa di ampliare ad altri giorni e ad altri orari tale apertura, lo sguardo è rivolto anche al futuro: dopo il rinnovamento e l’aggiornamento costante del sito (www.consultorio.org) e della pagina facebook, tanti progetti importanti al servizio della città e della “persona” sono in fase di gestazione nella fucina del nuovo consultorio. Si attende ovviamente l’arrivo del nuovo Vescovo eletto, perché possa benedire con il suo assenso la rinnovata progettualità consultoriale. Foto dal web ©