Dalla divisione BioScience di Baxter è nata il primo luglio Baxalta, azienda biotech che in Italia ha un’importante presenza: due stabilimenti produttivi, a Rieti e Pisa, e una filiale a Roma. Baxalta, che è specializzata in terapie per disordini della coagulazione (come l’emofilia), immunodeficienze e alcune patologie oncologiche, ha in Italia circa 500 dipendenti.
Lo stabilimento di Rieti è un sito di frazionamento del plasma, dedicato alla produzione di emoderivati, nella forma di intermedi, quali immunoglobuline, albumina e fattori di coagulazione.
La forza lavoro di oltre 350 dipendenti, qualificati grazie a continui corsi di aggiornamento e perfezionamento, si è più che triplicata in meno di 10 anni a seguito di rilevanti investimenti. Per volume di plasma trattato e per gli elevati standard tecnologici è considerato tra le migliori realtà produttive europee nel campo del frazionamento di emoderivati.
A inizio aprile un Decreto Ministeriale del Ministero della Salute ha aggiunto Rieti all’elenco dei centri per il frazionamento e la produzione di emoderivati autorizzati alla stipula di convenzioni con le regioni, con la formula del cosiddetto contract manufacturing.
Sotto la guida di Massimiliano Barberis, lo stabilimento di Rieti vedrà nei prossimi anni un’ulteriore espansione della capacità produttiva. Pienamente approvato per l’esportazione verso i principali mercati mondiali, incluso quindi anche quello americano, può essere considerato una delle più importanti realtà produttive biotech italiane.
Nello stabilimento di Pisa è invece concentrata la produzione di albumina umana, successiva al frazionamento che viene effettuato in impianti come quelli di Rieti. Qui vengono espletate le fasi di riempimento sterile e inattivazione virale.
Ai due siti produttivi, si aggiunge la sede di Roma, cui fanno riferimento le strutture commerciali e tutte le funzioni di supporto.
“La nascita di Baxalta permette a tutta l’organizzazione una ancor maggiore focalizzazione su innovazione e terapie d’avanguardia per le patologie rare su cui ci siamo specializzati”, commenta Fabio Andreola, alla guida della filiale italiana di Baxalta.
Di recente Baxalta ha acquisito la divisione oncologica di Sigma Tau, che ha completato, in modo complementare, l’offerta sui tre pilastri di ematologia, immunologia e oncologia.
Fabio Andreola alla guida di Baxalta per l’Italia (nella foto in alto)
Fabio Andreola è il Country Managing Director di Baxalta per l’Italia.
Baxalta Incorporated – spin off indipendente di Baxter International Inc. – è il nuovo gruppo biofarmaceutico da 6 miliardi dollari, leader a livello globale nello sviluppo di terapie per malattie rare e condizioni patologiche in ematologia, oncologia ed immunologia.
Andreola è stato negli ultimi anni a capo della business unit BioScience di Baxter Italia. Laureato in Economia e Commercio, ha avuto precedenti esperienze professionali in Italia e all’estero in Johnson&Johnson e Novo Nordisk.
In Baxalta, oltre a guidare la filiale italiana, manterrà la responsabilità della divisione Hematology. Foto: Patacchiola ©