GUARDA IL SERVIZIO DI RIETILIFE TV – Nella cornice della Sala Consiliare del Comune di Rieti si è tenuta l’attesa cerimonia di premiazione Scopigno Cup 2015 alla presenza di un folto pubblico di giornalisti e appassionati. Il patron della Scopigno Cup Fabrizio Formichetti, assieme al padrone di casa il sindaco reatino Simone Petrangeli, hanno elargito i rispettivi riconoscimenti per la stagione sportiva appena conclusa all’allenatore della S.S. Lazio Simone Inzaghi, al dirigente del Cagliari Calcio Gianfranco Matteoli e al promettente centrocampista Nicolò Barella.
La prestigiosa Giuria del premio “Manlio Scopigno” infatti, aveva recentemente assegnato al giovane tecnico piacentino il riconoscimento come “Miglior allenatore del settore giovanile 2015” per i fantastici risultati ottenuti alla guida della Primavera biancoceleste. “Sono molto orgoglioso di ricevere questo premio – ha spiegato il tecnico della S.S. Lazio – perché obiettivamente ci siamo resi protagonisti di una stagione comunque indimenticabile. Mi piace parlare al plurale perché i successi ottenuti vanno equamente divisi con il mio staff e con tutti i ragazzi della squadra. Al di là dei trofei vinti però, – conclude Inzaghi – la mia soddisfazione più grande è sicuramente quella di aver portato già diversi elementi in prima squadra. Per quanto riguarda il mio futuro, la mia intenzione è quella di rimanere ancora un altro anno alla guida della Primavera biancoceleste”. Oltre alla presenza di mister Inzaghi, la prestigiosa cerimonia di oggi ha visto sbarcare a Rieti un pezzo di Sardegna grazie alla presenza dell’esperto dirigente sportivo Gianfranco Matteoli e del promettente centrocampista sardo Nicolò Barella.
Il dirigente rossoblù, che dal 1 luglio verrà sostituito da Mario Beretta, non ha di certo nascosto la sua emozione nel ritirare il premio come “Miglior responsabile del settore giovanile 2015”:<Da sardo – spiega l’ex calciatore dell’Inter scudettata targata Trapattoni – è il massimo ricevere questo premio intitolato alla memoria del grande Manlio Scopigno. Per me rappresenta un vero e proprio coronamento alla mia carriera da dirigente e per questo, sfrutto questa vetrina mediatica, in primis per ringraziare l’ex Presidente Massimo Cellino che anni fa ha creduto nelle mie capacità e mi permise di iniziare questa splendida esperienza con i giovani. Il mio futuro – conclude Matteoli – sarà comunque sempre improntato sul lavoro con e per i giovani”.
Al fianco dell’esperto dirigente rossoblù, il palcoscenico della Sala Consiliare del Comune di Rieti è stato indubbiamente catturato dalla simpatia del giovane Barella volato in Sabina per ricevere il premio di “Promessa Mantenuta 2015”:”Rieti è ormai diventata la mia seconda casa, – dice sorridente il centrocampista sardo – e sono molto orgoglioso di ricevere questo riconoscimento che suggella un anno per me fantastico al di là della sfortunata retrocessione del Cagliari. Ricordo con affetto questo torneo perché ha rappresentato una vetrina importante per me e mi dispiace solo di non averlo vinto nel 2013. Ringrazio tutti per questo premio – conclude Barella – e in particolare mister Matteoli che ha sempre creduto in me”.
Da segnalare che Inzaghi è stato premiato anche dalla sorella di Aldo Melchiorri, Sara. La donna è intervenuta per ricordare il fratello recentemente scomparso (leggi). Il Lazio Club di Rieti ha chiesto a Simone Inzaghi di omaggiare Aldo con una firma su un manifestino biancoceleste. Foto: Emiliano GRILLOTTI ©