Alessia Chiaro, 25 anni, romana ma residente ad Accumoli, caporal maggiore dell’esercito in forza alle truppe alpine di stanza in Alto Adige in servizio presso il reggimento logistico Julia a Merano, è morta questa mattina durante un’esercitazione in montagna nei pressi di Falzeben.
Dalle prime informazioni, sembra che l’alpina, che si trovava su una via ferrata con altri 16 commilitoni per un’attività di addestramento al movimento in montagna, abbia fatto passare in sicurezza una comitiva di turisti che proveniva dal senso opposto.
Nel tentativo di fare largo, la donna si sarebbe esposta troppo perdendo l’equilibrio e precipitando nel vuoto per cinquanta metri. Sul posto i carabinieri di Merano, la Croce rossa e l’elicottero Pelikan 1. Il soccorso è stato effettuato dagli stessi militari, in collaborazione con i soccorritori del Cnsas.
Al momento dell’intervento, la ragazza era ancora in vita, ed è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Bolzano, dove è deceduta dopo pochi minuti a causa delle gravissime lesioni riportate.
Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, appresa la notizia del decesso del caporal maggiore dell’Esercito Alessia Chiaro, ha espresso ai familiari del militare e alla forza armata tutta, le proprie condoglianze e il sentimento di vicinanza della Difesa. L’improvvisa scomparsa del caporal maggiore Chiaro nel corso di un’attività addestrativa in montagna, rappresenta una dolorosa perdita per i suoi cari e per la grande famiglia delle Forze armate.
La volontaria, residente ad Accumoli, in provincia di Rieti, arruolata nel 2010, svolgeva servizio a Merano dal novembre 2012 con l’incarico di radiofonista conduttore.
Il capo di Stato maggiore della Difesa, Claudio Graziano, «appresa la triste notizia» ha espresso ai familiari di Alessia CHiaro e al capo di Stato maggiore dell’Esercito «profondo cordoglio e sentimenti di affettuosa vicinanza a nome delle
Forze armate e suo personale». Anche il generale Danilo Errico, capo di Stato maggiore dell’Esercito, ha espresso «il suo partecipe cordoglio e quello di tutta la Forza Armata ai familiari» del caporal maggiore. «L’Esercito tutto si stringe nel dolore attorno alla famiglia». (Fonte: www.altoadige.gelocal.it) Foto: Altoadige.gelocal.it/bolzano ©