(da La Repubblica) Si prostituivano a pochi passi dai treni, dai viaggiatori. Un giro di baby squillo è stato mascherato e fermato da parte della polizia alla stazione Termini di Roma, lo scalo principale della capitale. La polizia sta eseguendo a Roma, Rieti, Viterbo e Napoli alcuni arresti nei confronti di soggetti ritenuti responsabili del reato di prostituzione minorile. Le indagini, iniziate da circa una anno dal compartimento polizia ferroviaria per il Lazio anche con attività di intercettazione, osservazione e di videoriprese nonché di numerose audizioni protette – si spiega in una nota – hanno permesso di accertare che la stazione rappresentava l’abituale punto d’incontro e adescamento dei minori dediti alla prostituzione. Foto (archivio) RietiLife ©