Incendio nella tarda mattinata a Sigillo, nel comune di Posta. Le fiamme, spinte dal vento, hanno bruciato un bosco di querce e aceri. Sul posto sono intervenuti Forestale e Vigili del Fuoco: viste le condizioni orografiche e la velocità di propagazione delle fiamme i Forestali hanno richiesto l’intervento di un elicottero. Parallelamente alle operazioni di spegnimento in collaborazione con i Vigili del Fuoco, sono partite le indagini al fine di risalire alle cause del rogo. Dai primi accertamenti è emerso che le fiamme si sono propagate da un cumolo di ramaglie costituite da residui vegetali. Grazie alla sinergia tra gli operatori a terra e l’elicottero, che ha effettuato 21 sganci, l’incendio è stato spento e da un primo bilancio risulta che le fiamme hanno percorso una superficie di circa 15.000 metri quadrati. Ancora una volta, come accaduto per gli incendi precedenti, le cause conducono gli investigatori ad addebitare il rogo alla matrice dolosa. Secondo la Forestale , anche in questo caso, infatti, la poca oculatezza nel bruciare alcuni residui vegetali, ha portato al conseguente incendio del bosco. Ipotizzando il reato di incendio colposo, gli Agenti del Comando Stazione di Posta, competente per territorio, stanno provvedendo ad informare la Procura della Repubblica di Rieti. Per l’incendio boschivo sono previste pene che prevedono la reclusione fino a cinque anni. Foto (archivio) RietiLife ©