“GRAZIE AL PERSONALE DELL’HOSPICE DOMICILIARE: ASCOLTO E PROFESSIONALITÀ” / LA LETTERA

Continuano ad arrivare in redazione le lettere di ringraziamento al personale dell’Hospice San Francesco in particolare all’assistenza domiciliare – cure palliative. A ringraziare gli operatori che seguono i pazienti a domicilio, sono Sandra, Antonella e Stefano Ferzi, grati per come è stata trattata la loro madre nei suoi ultimi giorni di vita.

“Sono passati alcuni giorni dalla scomparsa di mia madre, per l’esattezza il 9 marzo scorso. Si chiamava Lidia Mei ed era molto amata da tutti noi. Io, Sandra, mia sorella Antonella e mio fratello Stefano in particolare, non possiamo, nonostante tutto, non ringraziarvi per averci sostenuto, assistito, compreso nel breve periodo di malattia che ha portato via nostra madre. Vi ringraziano tutti per la professionalità, l’educazione, l’ascolto, la grazia e la capacità che ha contraddistinto il vostro lavoro, svolto in punta di piedi ma non per questo meno concreto. Un grazie particolare al Dott. Bratta, che, oltre alla grande competenza, ha saputo comprendere il nostro panico e l’incapacità di accettare l’ineluttabilità di quel percorso di dolore e costernazione. Un altro grazie alla Dott.ssa Ricci, che ha tentato con tutta la partecipazione possibile, di avvicinarsi a mia madre, ribelle verso il suo destino. Grazie ad Alessandro, Roberta, Filippo, Simone, Michela (se non ricordo male) e a tutti quelli che sono entrati in casa e di cui non ricordo il nome. Grazie al Dott. Magnanini; Grazie a Leida e Antonella, sempre puntuali e precise nel loro lavoro; Grazie a voi, tutto quello che non si poteva accettare, è stato possibile”. Foto (archivio) RietiLife ©