“Prima il progetto, poi il candidato sindaco”. Questa la posizione di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, alla luce della corsa che si è già aperta nel centrodestra per il prossimo candidato sindaco di Rieti (elezioni tra più di due anni). Di seguito la nota di FdI-An Rieti.
“Leggiamo in questi giorni della disponibilità di diversi interpreti di quello che fu il centrodestra cittadino a candidarsi alla guida di un alternativa alla Giunta Petrangeli per le prossime elezioni comunali. Con piacere raccogliamo l’ invito , seppur indiretto, ma quando qualcuno si lancia pubblicamente di solito si aspetta che qualcun altro si pronunci in merito, degli amici vecchi e nuovi che si vogliono porre alla guida di un ambiente politicamente distrutto dai dissapori e, a volte, dall’ inadeguatezza e dall’incapacità proprio di alcuni di quegli interpreti. Alle prese di posizione, alle provocazioni personali, alle ambizioni dei singoli, preferiamo l’onestà intellettuale di chi ci sta a dire che bisogna ripartire da capo, dalle idee, dagli obiettivi, dal confronto serio per ricomporre un ambiente che con il suo fallimento ha consegnato la città alla peggior sinistra che ricordiamo negli ultimi anni.
Dobbiamo necessariamente anteporre il dovere che abbiamo nei confronti di Rieti alle nostre aspettative; oggi bisogna iniziare a discutere di un progetto di città, e su quello confrontarsi tra forze politiche, ma soprattutto con tutti quei cittadini che con il loro lavoro, il loro impegno, le proprie attività, le proprie famiglie hanno scelto di restare e hanno voglia di ricostruire una città che sembra essere stata uccisa e distrutta. Non è tempo per scegliere il candidato Sindaco, al contrario è arrivato il momento di lavorare su una proposta politica alternativa e credibile, mettendosi in gioco su un progetto per la città ,senza rendite di posizione, con umiltà e dedizione.
Non possiamo sopportare una città ridotta ai minimi termini, governata da un classe politica allo sbando, da un centrosinistra che ancora non ha capito che il suo Patron d’ eccezione Fabio Melilli sta giocando a togliere potere e capacità d’influenza a Rieti città, ad una giunta dilaniata da questo meccanismo del dividi et impera costretta ai rimpasti e alla spartizione delle deleghe, ad una Provincia che si preoccupa dell’attribuzione delle poltrone invece di dare risposte ai lavoratori di Risorse Sabine che occupano Palazzo d’Oltrevelino, ad un tessuto commerciale ed imprenditoriale vessato dalle politiche nazionali e in attesa di risposte che non arrivano mai. E’ ora di rialzare la testa , noi ci siamo per una nuova stagione di idee e di uomini da qui alle prossime comunali, pronti a lavorare con tutte le forze politiche, sociali e culturali ma anche con i singoli che vorranno mettere al primo posto un’idea di città.
Prima il progetto e la sua condivisione, poi verrà il tempo di individuare gli interpreti migliori per scrivere , speriamo, una nuova storia per questa città. A chi nel centrodestra pensa che la soluzione stia nelle strade individuali e personali, volte a dividere invece che ricostruire diciamo che non solo non troveranno in Fratelli d’Italia un alleato, ma che probabilmente queste strade non porteranno a nulla. Abbiamo uomini e donne che sanno rimanere in piedi tra le rovine, da fare c’è molto ma dobbiamo iniziare subito. Da domani saremo a lavoro per costruire un alternativa credibile all’amministrazione Petrangeli augurandoci che le altre forze del centrodestra siano sulla stessa lunghezza d’onda e abbiano chiaro che per vincere non serve lo scatto più veloce di qualcuno ma un ritmo incalzante di tutti per un obiettivo condiviso”. Foto: RietiLife ©