Truffe telefoniche e domestiche in aumento nel reatino. Incaricati di noti gestori di utenze domestiche, assicuratori o sconosciuti, che dichiarano di essere amici di parenti, telefonano o si presentano a casa chiedendo denaro? Non aprite la porta e chiamate le Forze dell’ordine. Questi i consigli della Questura reatina, soprattutto dopo gli episodi che si stanno registrando anche in città (leggi). Stuoli di truffatori agiscono in tutta la penisola approfittando della buona fede dei cittadini, non solo anziani, con il solo scopo di carpirgli tutto il denaro possibile. Sono state segnalate, infatti, negli ultimi mesi, situazioni spiacevoli che, solo per casualità, non hanno determinato la perdita di somme di denaro, anche considerevoli, a ignari cittadini che, convinti da truffatori professionisti di essere debitori verso un qualsiasi ente o gestore di utenze o verso automobilisti danneggiati, sono stati spinti a consegnare denaro, che mai rivedranno, per sanare la situazione. I casi più frequenti sono: finti incaricati di utenze domestiche convincono, durante la sottoscrizione di contratti, di consegnare anticipi in denaro; Falsi assicuratori chiedono somme di denaro necessarie a risarcire automobilisti danneggiati da vostri comportamenti alla guida, o anche da parte di prossimi congiunti; Operai si presentano a casa per effettuare lavori mai richiesti; Sconosciuti fingono di essere amici di prossimi congiunti, creditori nei loro confronti, anche di piccole somme di denaro. In particolare negli ultimi tempi, nel capoluogo reatino, si sono registrate situazioni in cui cittadini hanno ricevuto false telefonate da parte di avvocati, assicuratori o da Forze di Polizia, che comunicavano l’avvenimento di un incidente stradale in cui un parente prossimo era stato arrestato per aver causato la morte di un’altra persona e chiedevano urgenti somme di denaro per poterla scarcerare. La situazione è talmente coinvolgente che i truffati, presi dall’agitazione e preoccupati per quanto accaduto a loro cari, fanno del tutto per consegnare il denaro necessario a risolvere la problematica ma che, invece, arricchirà il o i professionisti di quella truffa. La Questura di Rieti, consiglia ai cittadini che potranno incappare in simili situazioni, di evitare contatti con sconosciuti, aprire le porte della propria abitazione o recarsi in istituti di credito su sollecitazione di terzi e chiamare immediatamente i numeri di soccorso pubblico per raccontare quanto sta accadendo e permettere, così, alle forze dell’ordine di individuare ed assicurare alla giustizia questi pericolosi truffatori. Foto (archivio) RietiLife ©