Intervento del Comune di Rieti sulla notizia dell’assoluzione di Antonio Preite da parte della Corte dei Conti (leggi). “La questione del ritardo nel pagamento dell’Iva nulla ha a che vedere con il licenziamento del dott. Antonio Preite”, scrive il Comune di Rieti in una nota, con riferimento al licenziamento dell’ex dirigente del settore finanziario avvenuto a settembre (leggi). “Tale provvedimento infatti – aggiunge il Comune – si basa su deliberazioni della Corte dei Conti che attestavano gravi irregolarità contabili e su una serie di atti posti in essere dal dirigente che hanno portato alla integrazione della fattispecie della responsabilità dirigenziale ex art. 21 del decreto legislativo 165/2001. Il procedimento riguardante il pagamento dell’Iva, peraltro, è stato attivato direttamente dalla Corte dei Conti allorquando il Comune ha dovuto riconoscere il relativo debito fuori bilancio, perché l’Iva non solo non era stata pagata, ma neanche iscritta in bilancio. Foto: RietiLife ©