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(naz.orl) Vincenzo Nibali contro Alberto Contador. Due vincitori del Tour de France sulle strade del Terminillo. Con Nairo Quintana terzo incomodo. Sarà la tappa decisiva della 50esima Tirreno-Adriatico, la Esanatoglia-Terminillo di 197km. Grande attesa per il passaggio della corsa dei due mari: domani è il giorno dell’arrivo in quota a Campoforogna. Le previsioni meteorologiche parlano di nevischio: Rcs Sport ha allestito sul posto tende riscaldate per i corridori a fine corsa. Contador non è nuovo delle strade provinciali: lo scorso arrivò a braccia alzate a Selvarotonda di Cittareale (guarda le foto di RietiLife). Curiosità per gli appassionati di vedere all’opera il vincitore in carica del Tour de France, lo “squalo” Vincenzo Nibali. Il gruppo entrerà in provincia di Rieti dall’Umbria, percorrerà la via Ternana fino a Quattro Strade, poi salirà le rampe della Foresta, da Castelfranco in discesa fino a Vazia. A Lisciano comincerà la mitica salita del Terminillo, arrivo di tappa nove volte al Giro d’Italia. Mai alla Tirreno-Adriatico. Il grande giorno è arrivato.
STRADE CHIUSE – La strada SS4Bis per il Terminillo chiuderà al traffico alle 13. L’Amministrazione comunale ha emesso un’ordinanza riguardante la viabilità che prevede i seguenti divieti temporanei. Dalle ore 11 alle 17 e comunque fino a cessate esigenze di domenica 15 marzo è previsto il divieto di sosta temporaneo con rimozione su: via A. M. Ricci ambo i lati (tratto dalla rotatoria di Quattro Strade a largo L. Colarieti), via Foresta ambo i lati (tratto dal civico 84 all’incrocio con via Rieti), via Rieti ambo i lati (tratto dal civico 44 di via Rieti all’incrocio tra via Lisciano e via Maestri del Lavoro). Dalle ore 24 del 15 marzo alle 12 del 16 marzo e comunque fino a cessate esigenze è previsto il divieto di sosta temporaneo con rimozione su: viale Morroni, piazza Berlinguer, viale Canali, viale Maraini, via De Juliis (tratto dalla rotatoria Melvin Jones, a via A.M. Ricci).
(da gazzetta.it) LA QUARTA TAPPA – Ha interrotto quasi un anno di digiuno Wouter Poels vincendo per distacco con un’azione a sorpresa la quarta tappa Indicatore-Castelraimondo (226 km). Il 27enne olandese del Team Sky ha attaccato a circa 6 km dall’arrivo, in salita, prima del secondo Gpm di Crispiero, quando ha superato in tromba Domenico Pozzovivo e Giampaolo Caruso che erano scattati dal gruppo. Si è imposto in 5h53’38”. L’ultima vittoria l’aveva colta il 10 aprile 2014 nella quarta tappa del Giro dei Paesi Baschi. L’uomo Sky è arrivato da solo sul traguardo sfilando a Greg Van Avermaet la testa della classifica generale di questa 50esima Tirreno-Adriatico, profondamente cambiata dopo la quarta tappa. La volata per il secondo posto è stata vinta da Rigoberto Uran, terzo Steven Cummings.
RIVOLUZIONE — La quarta tappa ha modificato sensibilmente la classifica generale. Rigoberto Uran secondo a 17″ prima del via era 13esimo a 18″. Vincenzo Nibali è scivolato a 31″ dal leader (prima era a 19″) e soprattutto adesso è tallonato da Alberto Contador che, nonostante una caduta che gli provocato un’escoriazione, gli ha rosicchiato 7” e adesso è a 33″ da Poels (prima era 27″). Anche Nairo Quintana strappa 7 a Nibali”: era 39esimo a 29″, adesso è 14esimo a 34″.
ARRIVO — 1. Wouter Poels (Ola, Sky) 226 km in 5h53’38” alla media di 38,344 km/h; 2. Uran (Col) a 14″; 3. Rodriguez (Spa); 4. Vuillermoz (Fra); 5. Nocentini; 6. Kreuziger (R. Cec.); 7. Giampaolo Caruso; 8. Quintana (Col); 9. Van den Broeck; 10. Yates (Gbr); 11. Contador (Spa); 21. Nibali a 21”.
GENERALE — 1. Wouter Poels (Ola, Sky) 640 km in 14h28’18” alla media di 44,250 km/h; 2. Uran (Col) a 17″; 3. Cummings (Gbr) a 26″; 4. Pinot (Fra); 5. Kreuziger (R. Cec.) a 27″; 6. Castroviejo (Spa) a 28″; 7. Mollema (Ola); 8. Sagan (Svk) a 30″; 9. Nibali a 31″; 10. Contador (Spa) a 32″; 12. Nocentini a 33″; 14. Quintana (Col) a 34″
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