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Al termine, si sono accontentati di una lonza e poche altre cibarie. Ma all’interno del locale – il conosciutissimo ristorante Il Grottino, nella centralissima piazza della Prefettura – hanno messo tutto a soqquadro. Cercavano soldi, ma nei vari cassetti e credenze, completamente rovesciati, hanno trovato solo posate, piatti, bicchieri e qualche blocco per le fatture. Il furto è accaduto la scorsa notte e, al di là del valore delle cibarie rubate, il danno vero è rappresentato dalla porta d’ingresso del ristorante forzata e resa di fatto inservibile. E qui, subentra l’aspetto inquietante della vicenda. Il ristorante Il Grottino si trova a poco più di 20 metri dall’ingresso principale della Prefettura, dove c’è un presidio fisso della Polizia h 24 e telecamere di videosorveglianza. Ma nessuno ha visto nulla o udito qualche cosa. Eppure forzare la porta d’ingresso non è stato prioprio un gioco da ragazzi e i malviventi in azione, considerato il putiferio all’interno del locale, erano almeno due, se non tre. Hanno sicuramente agito a notte fonda, presumibilmente nelle prime ore del nuovo giorno. Ma che nessuno si sia accorto di nulla lascia alquanto stupiti. Una domanda sorge spontanea: le telecamere di videosorveglianza della Prefettura, oltre a fare bella mostra di se, funzionano realmente? (da ilmessaggero.it) Foto: RietiLife ©
