Ecco la reazione del Partito democratico di Rieti alle parole di due giorni fa del sindaco Petrangeli (leggi), che chiedeva una rosa di nomi al Pd entro cui scegliere il nuovo assessore. Nessun nome dal Pd, ma una “disponibilità” dei consiglieri comunali e un’altra forte richiesta di cambio di passo.
Il Partito democratico di Rieti sin dal giorno dopo la vittoria delle Primarie del Centrosinistra ha mostrato grande senso di responsabilità verso Simone Petrangeli, prima nella veste di candidato e poi come Sindaco della Città. Pur riconoscendo le difficoltà amministrative con le quali il Sindaco ha dovuto confrontarsi sin dal suo insediamento, abbiamo sempre anteposto l’interesse generale al nostro, accettando e difendendo scelte talvolta anche non condividendole appieno. Il nostro senso di responsabilità non può permetterci di chiudere gli occhi davanti all’odierno immobilismo che sta paralizzando la nostra Città e facendo perdere la fiducia verso l’istituzione ai nostri concittadini, soprattutto in un periodo in cui la filiera istituzionale è estremamente favorevole e potrebbe essere sfruttata sicuramente in modo migliore. Soltanto per questo motivo abbiamo chiesto al Sindaco di voltare pagine e dare nuovo impulso all’azione amministrativa del Comune dopo l’esperienza non completamente esaltante dei tecnici in Giunta. Abbiamo dato al sindaco la piena disponibilità del Partito Democratico ad aprire una nuova fase mettendo a sua disposizione le esperienze e le capacità presenti all’interno del consiglio comunale. Il discorso non può però essere strumentalmente ridotto a una semplice richiesta di poltrone, si tratta di problemi ben più grandi e più vicini alle necessità dei cittadini, per questo è necessario che più che richiamare al senso di responsabilità di altri sia il sindaco stesso ad esercitarla. Foto: RietiLife ©