In una lettera al direttore, il lettore Giuliano Stangherlin denuncia la situazione di incertezza che ruota attorno alla sede distaccata reatina del Conservatorio di Santa Cecilia, preoccupazione già esposta alcuni giorni fa da un altro lettore su RietiLfie (leggi). “Villa Battistini, attuale sede distaccata del conservatorio musicale Santa Cecilia di Roma, sembra che voglia chiudere i battenti per mancanza di fondi. La Regione, la Provincia e Comune di Rieti non hanno intenzione, fino ad oggi, di occuparsene, alla faccia di tutti quei ragazzi pieni di talento che si sono impegnati per anni con passione e sacrificio; presto si ritroveranno con un pugno di mosche, oppure se vorranno continuare gli studi saranno costretti a viaggiare tutti i giorni per andare alla sede centrale a Roma. Molti di questi ragazzi (la maggior parte) frequentano in contemporanea la scuola dell’obbligo o le medie superiori; saranno costretti a rinunciare alle loro passioni! Vorrei che deste il giusto risalto all’ennesima ingiustizia che siamo costretti subire! È questa la volontà dei nostri amministratori? Quando vogliono, i soldi, riescono sempre a trovarli”. Foto (archivio) RietiLife ©