C’è preoccupazione attorno al destino della sede distaccata del conservatorio di Santa Cecilia. Anna Paola Salvi, per il Gruppo Allievi-Genitori si fa portavoce del gruppo per organizzare un incontro con le istituzioni interessate a garantire un futuro alla struttura. “Dopo i molti incontri svolti nelle sedi opportune in presenza del Commissario Prefettizio, del Presidente della Provincia, dei Sindaci dei territori, dei rappresentanti presso la sede Regionale, delle Istituzioni locali, non si ha notizia di quali siano gli esiti di azioni rivolte a preservare la prosecuzione dei corsi presso la sede distaccata del Conservatorio di Santa Cecilia a Rieti. La Fondazione Varrone ha deliberato un cospicuo finanziamento rivolto a sostenere il completamento dell’anno accademico in corso che probabilmente non sarà sufficiente a scongiurare la sospensione delle attività didattiche prima del suo completamento. Visti i termini rappresentati nel corso degli ultimi due anni fino ad oggi presso la sede della Provincia, sulle vicende relative al suo declassamento rispetto alle competenze territoriali o alla ridefinizione delle deleghe, non si giustifica la mancanza di atti concreti rivolti a decidere quale sarà il destino della sede distaccata del Conservatorio . Per definire il percorso da intraprendere, il 3 febbraio 2015 alle ore 16 presso la sede di Villa Battistini è convocata l’assemblea del Gruppo Allievi Genitori in funzione della richiesta di un incontro con il Presidente della Provincia Giuseppe Rinaldi, il Consigliere regionale Daniele Mitolo, l’Assessore regionale Fabio Refrigeri, Il Sindaco di Rieti Simone Petrangeli, il Sindaco di Contigliano Angelo Toni, il Presidente della Fondazione Varrone Antonio Valentini, l’Onorevole Oreste Pastorelli, L’Onorevole Fabio Melilli, il presidente della Sabina Universitas Dott. Maurizio Chiarinelli, da convocare con urgenza entro il 19 febbraio 2015″. Foto (archivio) RietiLife ©