(di Sabrina Vecchi) Una travolgente Cinzia Leone è andata in scena sabato sera al Teatro Vespasiano con il monologo “Mamma sei sempre nei mie pensieri. Spostati!”, prodotto da Cristian Di Nardo. Quasi due ore di battute, trovate esilaranti ed ottimi tempi comici in uno spettacolo sul rapporto madre-figlia letto in chiave molto ironica ma con retrogusto realistico ed a brevi tratti amaro, aperto su una panoramica globale verso i paradossi dell’attualità. La Leone agisce disinvolta sul palcoscenico con la padronanza ed il talento che le appartengono, interagisce naturalmente con gli spettatori, si muove sul filo del copione scritto e dell’improvvisazione senza lasciar intendere al pubblico dove inizia l’uno e termina l’altro. Un testo scritto a quattro mani con il giovane autore Fabio Mureddu cucito a pennello addosso alle molteplici potenzialità di registro dell’attrice che si ritaglia un personaggio che si sdoppia, invecchia, ringiovanisce, addirittura torna infante. Il pubblico in sala impiega solo pochi secondi a sciogliere gli indugi iniziali ed entra subito in empatia con l’artista, rispondendo alle sue serrate battute con grandi risate e continui apprezzamenti fino a culminare nella standing ovation finale. Cinzia Leone arriva per la prima volta a Rieti, ed a spettacolo concluso, ancora sul palcoscenico, non manca di elogiare il pregio e la bellezza del Teatro Flavio Vespasiano nonché l’affettuosa accoglienza ricevuta, augurandosi di tornare a breve. Proseguendo il filone di una collaborazione molto ben riuscita, Cinzia Leone e Fabio Mureddu stanno in questi giorni ultimando la messa punto di “Disorient Express”, nuovo lavoro già in cartellone al Teatro Ghione di Roma dal 10 al 22 marzo. Contenuti ancora top-secret ma con ottime premesse. Foto RENZI ©