Npc Rieti supera l’esame della Luiss al PalaSojourner (73-61) e accorcia la distanza con la capolista Palestrina – sconfitta da Senigallia – a soli due punti. Quella che si è giocata stasera al Palasojourner tra la Prometeo Estra e la Luiss Roma è stata una partita difficile. Contro una squadra fisica ed energica come la Luiss, infatti, le grandi qualità tecniche degli amarantocelesti hanno avuto la meglio, ma non senza soffrire. Al team di Nunzi è servita una buona dose di concentrazione per battere un gruppo che fin qui aveva totalizzato sette vittorie consecutive e che ad ogni minimo calo di intensità si rifaceva sotto, cercando di trovare una strada per il successo.
La partita – Nello starting five Rieti schiera: Stanic, Iannone, Rosignoli, Spizzichini e Benedusi, quest’ultimo non molto in forma per via di una infiammazione al nervo sciatico. La Luiss manda in campo: D’Anolfo, Stocchi, Marcon, Marzoli e Kavaric. Rieti parte forte, Stanic segna i primi due punti della gara. Dopo qualche minuto arriva la bomba della Luiss, ma Stanic segna di nuovo e crea poi un assist per Rosignoli che schiaccia a canestro (5:03 6-3). A questo punto segna Storchi (6-5) e per un po’ si va avanti punto a punto. A 2:50 per Rosignoli e Benedusi, entrano Feliciangeli e Granato che segna subito una tripla e porta Rieti sul +9, (16-7 1:43). La bomba da tre allo scadere di Bouboukas riduce la distanza e il quarto finisce 19-13.
Il secondo periodo comincia con una tripla di Granato. La Luiss non ha vinto sette gare consecutive per caso e si rifà sotto, tanto da arrivare in parità 23-23 a 6:08 dall’intervallo. Quattro punti consecutivi di Rosignoli, ci portano avanti di 2, ma siamo di nuovo 28 pari a 2:35. La Npc riesce comunque ad andare negli spogliatoi sul +6 (35-29). La terza frazione è quella in cui Rieti esce allo scoperto. Giampaoli, suona la carica segnando una tripla. Gli arbitri fischiano un fallo tecnico per proteste a coach Paccariè. Stanic con 4 punti consecutivi guida i suoi e Rieti allunga 48-35 quando mancano 5:35 al termine. Un nuovo fallo tecnico viene fischiato a D’Anolfo. Rieti, intanto, allunga le distanze (53-40 2:50) Anche Storchi rimedia un tecnico. Il periodo finisce 56-45.
L’ultima frazione si apre con due bombe di Giampaoli che portano Rieti sul +18 (63-45). Un ultimo fallo tecnico viene fischiato a Kavaric. A metà della frazione la Luiss prova a recuperare il gap e va a canestro arrivando a -10 (66-56), ma Rieti è ben presente a se stessa e va a chiudere la partita per 73-61. La contemporanea sconfitta di Palestrina ad opera di Senigallia riduce la distanza tra la prima e la seconda in classifica a soli 2 punti.
TABELLINI
Prometeo Estra Rieti: Giampaoli 16, Iannone 2, Stanic 16, Benedusi 3, Granato 5, Feliciangeli 8, Ponziani 2, Auletta, Spizzichini 11, Rosignoli 10. All. Nunzi. Ass. Matteucci e Rossi.
Luiss Roma. Marzolin19,Di Giuseppe, Sanguinetti, Ramenghi2, Bouboukas12,
Marcon 12, Kavaric3, Storchi 8, D’Anolfo, Gorrieri 5. All. Paccariè. Ass.
Fugaro e Pederzoli.
SPOGLIATOI
Ass. coach Andrea Fulgaro: “Abbiamo giocato in casa della seconda in classifica – spiega coach Andrea Fulgaro – ed è una squadra che viaggia a 90 punti di media, questa sera, riuscendo bene in difesa, li abbiamo tenuti a 70 e questo per noi è fonte di soddisfazione. Il nostro obiettivo era giocarcela fino in fondo e in parte ci siamo riusciti. Abbiamo pagata l’assenza pesante nostro play. Nel terzo quarto l’intensità di Rieti ci ha messo in difficoltà. L’ottima difesa della squadra di coach Nunzi ci ha limitato molto ed il nostro gioco difensivo è mancato. La costruzione di tiri in generale è stata di livello più basso rispetto alle ultime partite”.
Coach Nunzi: “Era una partita molto delicata – illustra coach Nunzi – contro una squadra in grande forma che viene da sette vittorie di seguito. A livello di qualità non mi è dispiaciuto neanche la prima parte della partita, anche se non vi siamo riusciti a concretizzare quello che facevamo in attacco. Nel terzo quarto siamo andati meglio ed in generale finché avevamo il controllo in mano gestivamo la partita, ma appena c’era un calo di tensione la Luiss si rifaceva sotto. Alla coppa Italia ancora non stiamo pensando. Sono contento che ci siamo arrivati, ma se parlo da allenatore la trasferta ad Agropoli la trovo troppo faticosa, quando due giorni dopo dovremo affrontare la trasferta a Porto Sant’Elpidio. E’ un dispendio di energie mostruoso, non si dovrebbero incrociare gironi così distanti. Comunque oramai ci stiamo e faremo di tutto per cercare di vincere lo scontro diretto e andare alle final four. Per quanto riguarda il mercato bisogna capire se in giro c’è il giocatore che fa al caso nostro oppure se ci possono servire di più un paio di giocatori per aiutarci negli infortuni. Ad esempio, questa settimana non ci siamo potuti allenare con la solita intensità. La soluzione, dunque, è trovare un giocatore di alta qualità che copra due ruoli, oppure due giocatori di media caratura che completino il roster e capiscano subito che ruolo vengono a ricoprire. Chiunque arrivi, infatti, deve capire che si inserisce in un contesto già strutturato dove comincia a venir fuori la quadratura del cerchio”.
Presidente Cattani: “Abbiamo giocato la partita che ci aspettavamo- afferma il presidente Cattani – contro una squadra ostica, molto fisica e di grande atletismo. Non scordiamoci, poi, che la Luiss era imbattuta da sette partite. Il risultato ci va più che bene. Siamo secondi in classifica e puntiamo molto in alto. Speriamo che in settimana si sciolga, una volta per tutte e con esito positivo, la questione del Palasojourner. Martedì abbiamo un incontro che dovrebbe essere risolutivo e in questo momento non voglio neanche pensare che non si trovi una soluzione per continuare questa avventura alla rincorsa di un traguardo che tutti aspettano”.
Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©