Il segretario territoriale Fns Cisl, Massimo Vespia, torna sulla questione del presidio diurno dei Vigili del Fuoco. Senza rinnovo della convenzione in attesa dell’apertura della caserma, c’è preoccuoazione in Bassa Sabina. “Il rinnovo della convenzione tra Regione Lazio e Direzione Regionale VVF – spiega Vespia – tarda ad arrivare e i Vigili del Fuoco sono costretti ancora una volta a destreggiarsi per tentare di garantire il soccorso tecnico urgente nei comuni della Bassa Sabina. Come è noto, difatti, la convenzione in questione è scaduta il 31 dicembre scorso lasciando scoperta in caso di emergenza, anche durante la fascia che va dalle ore 8 alle ore 20, la popolosa area della Bassa Sabina. Con una specifica nota stampa la FNS CISL prima delle festività natalizie aveva lanciato l’allarme relativo alla situazione che si sta verificando in questi giorni, facendosi portavoce delle preoccupazioni degli abitanti del posto e degli stessi lavoratori dei VVF del Comando Provinciale VVF di Rieti. Il livello di sicurezza dei 45 mila abitanti della Bassa Sabina in caso di chiamate di soccorso ai VVF continua ad abbassarsi pericolosamente e la FNS CISL è costretta nuovamente a richiamare l’attenzione della politica e delle istituzioni nei confronti di una vicenda che non può continuare a passare inosservata. L’intervento dei Vigili del Fuoco deve essere assicurato entro i venti minuti dalla richiesta inoltrata alla Sala Operativa del 115 e, attualmente, per via del mancato rinnovo della convenzione (fino alla consegna del nuovo distaccamento permanente dei VVF di Poggio Mirteto) tale tempistica in Bassa Sabina non può essere rispettata, considerato che le squadre VVF dovranno essere inviate dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di via Sacchetti Sassetti. Come se non bastasse, a peggiorare la situazione interviene poi il fatto che dall’1 gennaio 2015 i VVF di Rieti devono sopperire con quotidiane sostituzioni di personale, di giorno e di notte, alla mancata assegnazione da parte del Ministero dell’Interno di Vigili Volontari previsti per garantire il funzionamento operativo del Distaccamento VVF di Posta (almeno fino a quando lo stesso non verrà decretato in Distaccamento Permanente). La FNS CISL rinnova quindi l’appello alla politica affinché, attraverso il rinnovo della convenzione regionale e con la consegna della nuova caserma di Poggio Mirteto venga al più presto garantito un dispositivo di soccorso tecnico urgente adeguato al territorio provinciale di Rieti”. Foto (archivio) RietiLife ©