Rieti Life L'informazione della tua città
(di Christian Diociaiuti) Sembra incredibile, ma è proprio così. Greccio, patria del primo presepe al mondo, rimane sconosciuto a molti italiani per la sua importanza. Il paese reatino, a oltre 700 metri di quota, ha ospitato per la prima volta, nel 1223, grazie a San Francesco e a Giovanni Velita, la rappresentazione della Natività. Secondo quanto riporta Leggo.it, però, oltre 6 italiani su 10 pensano che in realtà il primo presepe sia stato inscenato a San Gregorio Armeno, nel centro storico di Napoli, celebre proprio per le botteghe artigiane di presepi. Solo il 36 per cento degli italiani, dunque, sa che il primo presepe della storia fu realizzato da San Francesco e dai suoi frati nella notte fra il 24 e il 25 dicembre 1223 tra le montagne di Greccio, a Rieti (leggi la ricostruzione storica sul sito della proloco di Greccio). “Voglio celebrare teco la notte di Natale. Scegli una grotta dove farai costruire una mangiatoia ed ivi condurrai un bove ed un asinello, e cercherai di riprodurre, per quanto è possibile la grotta di Betlemme! Questo è il mio desiderio, perché voglio vedere, almeno una volta, con i miei occhi, la nascita del Divino infante” disse San Francesco, che amava particolamente quella che grazie a lui è diventata la Valle Santa. Per aver ospitato il primo presepe al mondo, Greccio, inoltre vanta il gemellaggio con Betlemme. La rappresentazione della Natività viene riproposta ogni anno grazie a tantissimi figuranti nei giorni di festa (qui il programma) e porta alle pendici del Santuario migliaia di turisti e fedeli, che si sommano alle tantissime presenze registrate tutto l’anno per visitare uno dei luoghi più importanti per la vita del Santo di Assisi. Lo studio riportato da Leggo.it, allora, propone uno spunto di riflessione legato alla promozione del territorio e della ricchezza che può rappresentare Greccio, che non può rimanere così “sconosciuto” considerata l’importanza che riveste nel panorama religioso e culturale del Paese e del territorio reatino.
Di seguito riportiamo la puntata di Borghi D’Italia, andata in onda su TV2000 anche la notte di Natale.
LA PUNTATA DI BORGHI D’ITALIA, IN ONDA NEI GIORNI SCORSI SU TV2000
