È stata inaugurata ieri nella chiesetta Germignoli di Piani Poggio Fidoni, la Mostra-Concorso “Il presepe nel Paese” giunta quest’anno all’ottava edizione. L’allestimento della mostra è stato ideato e organizzato dall’Associazione Ci Vuole Un Senso in collaborazione con l’associazione Rione Larghetto e la parrocchia Santa Maria delle Grazie per lo svolgimento del concorso. La manifestazione ha lo scopo di stimolare i giovani e la collettività a riflettere sul significato della Natale e sulla modernità del Presepe come simbolo di relazioni umane improntate ai principi della pace e della crescita individuale, nella valorizzazione delle proprie tradizioni e nel rispetto delle diversità. CI VUOLE UN SENSO “La Valle Santa reatina – fanno sapere dal direttivo di Ci Vuole Un Senso – fu scelta da San Francesco per realizzare il primo presepe al mondo, come esempio di brava gente, votata al lavoro, alla spiritualità, alla convivenza e all’integrazione tra popoli. Da quella notte del 1223 il presepe è diventata una delle tradizioni più belle del mondo occidentale, capace di tramandarsi di padre in figlio, generazione dopo generazione, tanto da lasciare una segno indelebile nel corso dei secoli, entrando nel nuovo millennio come il simbolo cristiano del Natale. La mostra ha come obiettivo proprio quello di tenere viva la tradizione del presepe e divulgare a tutti la portata salvifica della Natività, stimolando anche le capacità manifatturiere e creative, la cultura del bello e il senso artistico di ognuno di noi. Vogliamo ringraziare tutte le persone che si sono date da fare per allestire il proprio presepe e a chi ha collaborato all’allestimento della mostra, è la loro passione che muove gli ingranaggi di questa piccola iniziativa natalizia”. LA MOSTRA Sono 30 i presepi in mostra, di varie dimensioni, realizzati tutti artigianalmente con materiali differenti dal legno alla plastica, dalla pietra al sughero, dalla carta alla pasta sale. Un trionfo di luci e colori, in un’atmosfera che avvolge totalmente lo spettatore chiamato a fare un giro dentro ai presepi. La mostra resterà aperta tutti i giorni fino al 6 gennaio, dalle ore 10 alle 22. Apertura speciale in notturna per i giorni 24, 25 e 26 dicembre e per la notte tra il 5 e 6 il gennaio. Una giuria di qualità composta da esperti del settore visionerà gli elaborati realizzati e stilerà una sua graduatoria di merito. I presepi saranno divisi in 3 categorie: presepi di gruppo, individuali e dei bambini. Il 6 gennaio presso la Chiesa Santa Maria delle Grazie andrà in scena la premiazione di tutti i partecipanti. La mostra è ad accesso libero e gratuito. Per informazioni: [email protected] I PARTECIPANTI Questi i nomi dei partecipanti al concorso: Simona Filieri, Roberto Maiali, Michela Falsini, Edda Molesini, Fabio Faraglia, Davide Rotili, Stefano Rotili, Mattia Bosi, Luca Primiani, Rione Larghetto, Andrea Leoncini, Angelo Ciani, Fabio Nobili, Christopher Bulzi, Alessio Pitotti, Fabrizio Rosati, Associazione Amici del Carnevale, Bambini del Catechismo “Santa Maria delle Grazie”, Luigi Sebastiani, Aism Rieti, Arph Rieti, Associazione Ci Vuole Un Senso, Domenico (Mimmo) Rotili, Alessandra Autizi, Giovanni Palmerini, Christian Palmerini, Jacopo Dionisi, Iuno Feliciangeli, Gianfranco Maccari, Roberto Leoncini, Lucia Sebastiani. Foto: Ci vuole un senso ©