C’è anche un reatino tra gli indagati nell’inchiesta della procura de L’Aquila nei confronti di un gruppo di neofascisti accusati di progettare attentati contro magistrati, prefetture, questure e sedi di Equitalia. Il blitz dei Ros dei carabinieri è scattato stamattina e ha portato all’arresto di 14 persone. Trentuno gli indagati, tra cui F.D.A., 50 anni, nato a Roma ma residente a Fara Sabina. (da corriere.it) Una vera e propria «retata». Quattordici arresti in varie regioni italiane e perquisizioni a carico di altri 50 indagati. È il risultato di un blitz dei carabinieri del Ros, coordinati dalla procura dell’Aquila, contro un «gruppo clandestino che, richiamandosi agli ideali del disciolto movimento politico neofascista “Ordine Nuovo”, progettava azioni violente nei confronti di obiettivi istituzionali, utilizzando i social network quale strumenti di propaganda eversiva». Nell’operazione dei carabinieri del Ros, i militari hanno arrestato una persona anche a Milano ed hanno eseguito alcune perquisizioni nel capoluogo lombardo. Indagini e perquisizioni anche in Piemonte, Lazio e Campania. Foto: Carabinieri ©