ANZIANI SEMPRE PIÙ VITTIME DI REATI: CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE DELLA POLIZIA

Lunedì 24 novembre, alle ore 16.00, all’Auditorium Varrone, la Questura di Rieti ha organizzato un incontro con gli anziani al fine di sensibilizzarli sui pericoli della nostra società che minacciano il quieto vivere delle categorie più deboli. Gli anziani, infatti, sono tra le categorie più esposte ai fenomeni di criminalità rispetto al totale della popolazione. Il Ministero dell’Interno ha rilevato che tra il 2011 e il 2013 è cresciuto il numero di anziani over 65 vittime di reato: nel 2012 sono aumentate dell’8% rispetto al 2011 e nel 2013 sono aumentate del 7,8% rispetto all’anno precedente. Di contro, il totale delle vittime di reato registra un aumento più modesto (+2% nel 2012 rispetto al 2011, +1,8% nel 2013 rispetto all’anno precedente). In particolare, nel 2013, gli anziani vittime di truffa sono 13.537, quelli che hanno denunciato una rapina sono 4.405,  e gli anziani che hanno subito un borseggio sono 37.660. La Polizia di Stato ormai da anni è in prima linea per combattere e arginare questi fenomeni, e su tutto il territorio nazionale sono divulgate informazioni e consigli utili per consentire alle persone anziane di evitare i rischi di truffe, raggiri, furti e rapine.Proprio per questo la Questura di Rieti ha realizzato una brochure ed una locandina per consigliare giuste regole di comportamento e precauzioni per difendersi da malintenzionati, che saranno presentate all’Auditorium Varrone e distribuite agli anziani e nei luoghi da loro maggiormente frequentati.L’incontro pubblico con gli anziani, durante il quale verranno illustrate le finalità della campagna, si terrà alla presenza del Sig. Prefetto e del Sig. Questore ed avrà come relatori il Dirigente della Divisione della Polizia Anticrimine, Primo Dirigente Dr.ssa Loredana Stamato, l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Rieti Stefania Mariantoni, il Rettore dell’Università della Terza età di Rieti Prof. Gesualdo Ponziani ed il Cappellano provinciale della Polizia di Stato Don Fabrizio Borrello. Foto (archviio) RietiLife ©