Continua il botta e risposta sull’illuminazione pubblica tra la consigliera Sonia Cascioli e l’assessore Alessandro Mezzetti. La consigliera d’opposizione ha licenziato una nota in cui replica all’assessore. (LEGGI LE NOTIZIE PRECEDENTI LEGGI1 – LEGGI2)
“Non avevamo dubbi che anche il buio pesto che attanaglia la città da almeno sei mesi a questa parte fosse colpa di chi c’era prima. E’ un ritornello talmente abusato, essendo passati 2 anni e mezzo dalle elezioni, che l’alzata di testa dell’Assessore professionista Mezzetti è veramente tragicomica! A fronte del nulla che potrà ascriversi come risultato della sua azione politica (?), se non per aver incitato le persone ad andare allo stadio ed aver distribuito un po’ di risorse economiche qua e là a lui piacendo, prendiamo oggi atto che della pubblica illuminazione se ne stanno occupando sin dal loro insediamento. Con quali risultati? Sono sotto gli occhi di tutti! Basteranno 5 anni per risolvere queste complicate trattative intavolate con Enel Sole? O saranno oggetto anche della prossima campagna elettorale? Se l’Assessore Mezzetti è a conoscenza di responsabilità penali da addebitare all’Enel Sole, mi domando, perché sino ad oggi non le ha denunciate nelle sedi opportune? Forse perché scopriremmo gli altarini di una politica incapace di gestire situazioni rilevanti per la vita della città? E a proposito di Heracom, perché l’Assessore Mezzetti non spiega ai cittadini quanto è costata sino ad oggi l’incapacità ad assumere una decisione riguardo alla possibilità di riaffidare il servizio ad Enel a costi molto ma molto più contenuti? Confidiamo che il termine “a breve”, per quanto riguarda l’inizio di alcuni lavori di manutenzione, sia un termine reale e non rappresenti l’ennesimo annuncio pubblicitario. E che luce sia!”. Foto (archivio) RietiLife ©