Personale delle Squadre Mobili delle Questure di Rieti e di Cosenza, coordinati dal sostituto procuratore Lorenzo Francia, hanno dato esecuzione alla ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di C.C.S. del 1968, residente in provincia di Cosenza, resosi responsabile di una rapina aggravata nei confronti di un anziano reatino. Nella tarda mattinata del 5 agosto, infatti, un novantenne reatino si è recato in banca per prelevare una considerevole somma di denaro. Durante il ritorno presso la propria abitazione, nel quartiere di Città Giardino, l’anziano è stato aggredito da un uomo che, con violenza, lo ha afferrato per il collo e si è impadronito di una busta contenente 4.800 euro che la vittima custodiva in una tasca della sua giacca. Gli investigatori della Squadra Mobile, prontamente intervenuti, hanno analizzato tutti i filmati delle varie telecamere di sorveglianza installate da privati lungo il tragitto effettuato dalla vittima. In alcuni di questi filmati, gli Agenti hanno individuato un uomo che stava chiaramente seguendo la vittima, probabilmente già dall’interno dell’Istituto di credito nel quale l’anziano aveva effettuato il prelievo, e che, dopo pochi minuti, è stato ripreso mentre transitava sotto le stesse telecamere con passo molto veloce. Gli investigatori reatini, anche grazie alle informazioni fornite dalla Questura di Cosenza, hanno così potuto identificare l’uomo responsabile della rapina per C.C.S. del 1968, pluripregiudicato per numerosi reati contro il patrimonio, titolare di una impresa edile di un piccolo centro in provincia di Cosenza, che, pur essendo residente in quel centro, all’epoca dei fatti si trovava a Rieti per la sua attività lavorativa. Il gip del Tribunale di Rieti, Andrea Fanelli, per i gravi indizi di colpevolezza raccolti dagli Agenti, ha, quindi, emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo che, nella mattinata odierna, è stato arrestato dagli uomini della Squadra Mobile di Cosenza ed associato, a disposizione dell’Autorità giudiziaria reatina, presso la Casa Circondariale di Cosenza. (da comunicato della Questura di Rieti) Foto: RietiLife ©