I bambini della scuola dell’infanzia “Emilio Maraini”, insieme ai genitori, si sono ritrovati al santuario francescano di S.Giacomo di Poggio Bustone. La regia è stata curata dalle suore francescane che gestiscono la scuola materna, in collaborazione con il comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Rieti, che da anni collabora nella didattica ambientale con varie iniziative durante l’anno scolastico. “Grazie alle condizioni meteorologiche dal sapore estivo più che autunnale – racconta la Forestale – è stato possibile, per questi giovanissimi, di entusiasmarsi davanti allo spettacolo offerto dalla natura, nel bosco che va tingendosi dei magnifici colori autunnali, grazie al fenomeno del viraggio foliare”. I bambini e i genitori hanno ascoltato le spiegazioni dell’ispettore Paolo Murino e dell’assistente Gianluca Fabiani sulle varie piante, funghi ed animali che popolano il bosco. Il tutto senza trascurare gli aspetti legati alla rispetto e alla tutela dell’ambiente. Suor Patrizia, suor Kristina e suor Chiara hanno sapientemente inserito nei discorsi la figura di San Francesco e del suo rapporto con la natura ed il Signore. Particolarmente sentito anche l’intervento di padre Renzo che ha parlato della presenza di San Francesco nel territorio di Poggio Bustone, con successiva visita all’interno dell’antico Convento. Il rilascio di un esemplare di civetta dal piazzale del Santuario ha emozionato tutti i presenti. Il rapace notturno, recuperato dalla forestale grazie ad una segnalazione e curato presso Piano dell’Abatino dal professor Antonio De Marco è stato reimmesso in natura tra gli applausi dei bimbi. Prima di liberare la civetta, Murino ha voluto sottolineare alcune peculiarità di questi rapaci notturni e della fauna in genere. Foto: CFS ©