Approvata e deliberata la prima delle proposte presentate dalla IV Consulta cittadina riguardante l’attivazione di un Portale Sociale destinato a migliorare e implementare la comunicazione istituzionale e le informazioni sull’accesso ai servizi da parte dei cittadini. Si tratta di un progetto importante, già previsto negli indirizzi dell’assessorato, che permetterà di dotare il Comune di un accesso unico e di sviluppare una rete del Terzo Settore, in particolare per quanto riguarda i servizi per la terza età e le diverse abilità, nonché l’istituzione di registri afferenti a tutti i Comuni del distretto sanitario di Rieti. Il portale migliorerà e potenzierà la capacità comunicativa dell’assessorato affiancandosi al sito istituzionale del Comune. L’IDEA Tra i contenuti informativi è prevista l’istituzione del registro del Terzo Settore, con sezioni dedicate a ciascuna associazione, e un registro dei dati relativi alla terza età e dei relativi servizi. La piattaforma sarà dotata anche di un registro degli Assistenti familiari e delle strutture residenziali per anziani, prevede il monitoraggio degli over 75, delle non autosufficienze e dei disabili. Una sezione sarà destinata anche alla minore età, allo sviluppo della tematica dell’affido e alla accoglienza dei minori fuori dalla famiglia. L’ASSESSORE “Si tratta di una grande rivoluzione nella comunicazione – dichiara l’assessore alle Politiche socio-sanitarie Stefania Mariantoni – perché la nuova piattaforma ci consentirà di gestire agevolmente ed efficacemente i dati dell’utenza e di incrociarli con tutti i servizi e le opportunità offerte dal territorio, dando anche visibilità al lavoro svolto dalle associazioni. Rieti è molto ricca da questo punto di vista, ha tante associazioni motivate e che quotidianamente danno risposte a chi ne ha bisogno. Sono una colonna portante del sistema ed è fondamentale rendere visibile il loro lavoro e coordinarlo in maniera efficace con i servizi pubblici. In questo modo agevoliamo quel principio di sussidiarietà sancito dalla Costituzione e che rappresenta la base della solidarietà sociale. Ringrazio la IV Consulta con cui continueremo a lavorare condividendo la filosofia di fondo e la visione delle cose. Non a caso è stato il primo progetto approvato tra le proposte elaborate dalle diverse Consulte. E non sarà l’ultimo. Insieme possiamo fare grandi cose per migliorare la nostra Città”. Foto (archivio) RietiLife ©