(di Daniela Melone) Anche una scuola reatina tra le 25 scuole italiane che dal 3 al 5 ottobre hanno presentato progetti originali e innovativi alla Maker Faire 2014 presso il Parco della Musica di Roma. Si tratta dell’Istituto di Istruzione Superiore “Celestino Rosatelli”. “E’ la dimostrazione – dicono da viale Fassini – che l’istituto, con i suoi docenti e studenti, nonostante i tanti limiti (soprattutto economici) del sistema formativo italiano sta provando ad uscire da una modalità tradizionale di apprendimento, scommettendo sulla creatività e la capacità di innovazione dei giovani”. L’istituto ha partecipato alla Call for School con il progetto “Riciclo e modernizzazione di vecchie attrezzature di laboratorio”, all’insegna delle tre R (Riciclo, Riuso, Risparmio).In particolare sono stati riciclati e resi più moderni con l’ausilio di tecnologie digitali una vecchia rotaia a cuscino d’aria, un PHmetro e uno strumento di Callender utilizzati anni fa nei laboratori dell’istituto. All’interno della scuola diversi ragazzi, con l’aiuto di insegnanti sensibili e preparati, inventano e trovano nel contesto scolastico un ambiente fertile alla nascita e allo sviluppo di nuove idee e progetti realizzati e selezionati per fiere e concorsi nazionali. In sintesi il Rosatelli è una delle scuole con insegnanti che sfruttano le informazioni condivise da comunità internazionali e le potenzialità delle tecnologie digitali per istruire gli innovatori del futuro: i giovani maker. All’interno della Maker Faire nella zona dedicata ai FabLab presso il FabLab InnovatioGym della Fondazione Mondo Digitale, gli studenti del “Rosatelli” hanno eseguito dimostrazioni con robot Lego NXT e robot comandati dalla scheda Arduino. La Maker Faire si è rivelata una occasione davvero utile per gli studenti del Rosatelli che hanno avuto modo di confrontarsi con altre realtà scolastiche innovative e con makers di tutto il mondo. Foto (archivio) RietiLife ©