Promuovere la cultura del riciclo. Formare le nuove generazioni per abituarle al rispetto dell’ambiente. Questo l’obiettivo di Ricrearte, Ecofesta del riciclo e del riutilizzo, evento organizzato dall’associazione culturale Rearte e patrocinato dal Comune di Rieti, che si svolge in questo fine settimana nel chiostro del complesso di Santa Lucia, museo civico sezione archeologica. “Ci vuole creatività per trasformare i rifiuti in arte”, è il motto dell’iniziativa. Nel pomeriggio, sotto la supervisione dell’ideatrice Desia Vetoli (nella foto, a sinistra), sono stati aperti i laboratori per ragazzi con l’esposizione di manufatti e prototipi artistici, finalizzati ad insegnare ai più giovani come riutilizzare la carta, la plastica o altri materiali. Oggi pomeriggio (si replicherà anche domani alle 18 con ingresso gratuito, i laboratori aprono alle 16.30) si è tenuta anche la visita guidata al museo archeologico, “Il riutilizzo nel mondo antico”. “Facciamo scoprire ai ragazzi che nulla si distrugge e tutto si trasforma, ovvero come i reperti storici sono stati riutilizzati nelle varie epoche”, ha spiegato la direttrice del museo civico Monica De Simone. Stasera alle 21, inedita sfilata nel chiostro a cura dell’associazione Modart, dell‘istituto comprensivo di Contigliano e del creativo Fabio Cicolani (nella foto, al centro): in passerella vestiti ricavati da materiali riciclati. L’ASSESSORE DI PAOLO Presente all’apertura della manifestazione l’assessore alle Culture e al Turismo del Comune di Rieti, Diego Di Paolo: “Bellissima iniziativa – ha commentato – è un momento di educazione civica per i ragazzi. Evento importante perché dà vita ad un museo su cui ancora, per una serie di circostanze, troviamo grandi difficoltà. Non riusciamo a venir fuori da queste impasse, pensavamo si fosse aperto uno spiraglio con il rientro degli Lsu, che invece è stato di nuovo stoppato dalla Corte dei Conti. Abbiamo problemi per tenerlo aperto, con i bandi di mobilità interna per il personale del Comune non troviamo nessuno disposto ai turni festivi. Il mio grazie va, dunque, a queste associazioni che fanno tantissimo e che tengono viva questa struttura. Grazie a Desia. E grazie anche alla dottoressa De Simone che dedica enorme sforzo al museo. Il tema del riciclo è importante perché abbiamo l’obbligo morale nei confronti dei nostri figli di abituarli ad un altro sistema, e questi momenti educativi sono fondamentali. (naz.orl) Foto: RietiLife ©