MEETING, 100 METRI DA URLO: OLTRE A POWELL IN ARRIVO GATLIN E LEMAITRE. ATTESA PER GAY

(di Nazareno Orlandi, dal Messaggero di Rieti) Il duello a distanza di martedì sera li ha visti passeggiare sui 100 con un tempo identico, un tranquillo 10″07, condizionato dalla pioggia di Zagabria e dal freddo di Rovereto. Ma domenica pomeriggio, nel paese dei balocchi dei velocisti qual è il rettilineo del Guidobaldi, Asafa Powell e Justin Gatlin si sfideranno per prendersi lo scettro di re dello sprint. Manca solo l’ufficialità, ma è praticamente fatta per vedere in riva al Velino, nella 44esima edizione di RietiMeeting, anche il primatista mondiale dell’anno, l’americano Justin Gatlin. Con Bolt fuori uso, è stato proprio il campione olimpico di Atene 2004 e mondiale di Helsinki 2005 il più rapido sulla gara regina, forte di uno stagionale di 9″80 corso a Losanna il 3 luglio. Sei delle prime nove prestazioni stagionali gli appartengono, quattro delle quali sotto la barriera dei 9″90. Negli ultimi anni è stato uno dei pochissimi in grado di battere Usain Bolt (al Golden Gala del 2013). Gatlin, escluso dal recente meeting Weltklasse di Zurigo per la sua lunga squalifica per doping, si allena spesso in Italia e martedì sera ha vinto il Palio della Quercia di Rovereto, in una gara tormentata dal vento e da due false partenze. Domani è atteso a Bruxelles per la finale della Diamond League e, salvo intoppi, domenica sarà al Guidobaldi per tornare di nuovo sotto i dieci secondi. E per contendere a Powell – terzo al mondo quest’anno con 9″87, secondo martedì sera in Croazia – un posticino nella scala delle preferenze dei reatini. Ma ci sarà anche l’altro americano Mike Rodgers, quarto delle liste stagionali con 9″91. Tornerà pure il francese Christophe Lemaitre, vice campione europeo di 100 e 200, l’unico atleta di pelle chiara capace di scendere sotto i dieci secondi e vincitore due anni fa. E l’altro giamaicano Nesta Carter, quinto velocista di tutti i tempi grazie al 9″78 realizzato a Rieti nel 2010. Ma per completare una gara degna di una finale olimpica (Bolt e Blake a parte, of course), si sta sferrando anche l’attacco a Tyson Gay, il secondo uomo più veloce della storia (9″69), anche lui annunciato domani sera a Bruxelles. Le scintille dei 100 metri saranno trasmesse dalla Rai: garantita la diretta su RaiSport2 dalle 17 alle 19, con la telecronaca di Franco Bragagna e la regia di Roberto Gambuti. Il network internazionale Iec in Sports lancerà il segnale nei cinque continenti, assicurando una copertura mediatica mondiale. Per chi non vuole perdersi lo spettacolo, il botteghino del PalaCordoni è aperto dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Questi i prezzi: tribuna Velino partenze 15 euro, tribuna Velino arrivi 20 euro, curva Velino 10 euro, tribuna Terminillo 5 euro. Per ogni biglietto venduto il comitato organizzatore donerà 1 euro a Telethon per contribuire a sostenere la ricerca medica nei confronti delle malattie rare. Ingresso gratuito per l’anteprima di sabato alle 17 con il martello. Foto: dal web ©

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