Arezzo in Lega Pro e Rieti pronto a festeggiare il balzo in serie D. La Figc, in una nota pubblicata sul proprio sito ha ufficializzato il ripescaggio dell’Arezzo in Lega Pro: “La Figc ha deciso di integrare l’organico del Campionato di Divisione Unica della Lega Pro ammettendo al campionato stesso la società Arezzo”. Si libererà,periò, un posto in Serie D, pronto ad esser occupato dal Rieti, per il quale l’ufficialità del balzo all’Interregionale è solo questione di ore e potrebbe arrivare già nella mattinata o nel primo pomeriggio di domani, venerdì. Il Rieti è da poco primo nella graduatoria dei ripescaggi in D, grazie alla diffida ed alla richiesta di accesso agli atti per la formazione della graduatoria presentata dall’avvocato Gianni, che ha innescato il riconteggio e permesso, dunque, al club di Fedeli di attestarsi primo delle ripescabili. Al Rieti non gli erano stati attribuiti quattro punti per l’attività giovanile di Allievi e Giovanissimi fascia B. Ora che è ufficiale il balzo tra i pro dell’Arezzo, al Rieti non resta che aspettare il comunicato della Lnd che ufficializza l’ntegrazione dei reatini in Serie D. La comunicazione ufficiale dovrebbe arrivare nella giornata di domani, venerdì, mentre il club è stato convocato a Roma in mattinata, nella sede dell’Interregionale. Il posto liberato dai toscani è nel girone umbro-toscano, il gruppo E della Serie D, che comprende anche Virtus Flaminia, Vivialtotevere Sansepolcro, Voluntas Spoleto, Sporting Club Trestina, Bastia, Gualdo Casacastalda, Foligno, Villabiagio, Pianese, Massese, Olimpia Colligiana, Ponsacco, San Donato Tavarnelle, San Giovanni Valdarno, Gavorrano, Poggibonsi, Robur Siena. E la gara più suggestiva sarà proprio con quest’ultimo team: i bianconeri, storico club di A e B giocano all’Artemio Franchi di Siena. Il Rieti, perciò si ritroverà in un tempio del calcio italiano. Rieti-Siena è prevista per il 9 novembre, Siena-Rieti il 22 marzo. La squadra di Pascucci debutterà in campionato mercoledì 10 settembre alle 15 contro la Voluntas Spoleto. (Ch.Di.) Foto (archivio) RietiLife ©