LAGO DEL SALTO, CONTROLLI A TAPPETO E MULTE AI TURISTI INDISCIPLINATI

Il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Rieti, ha effettuato un’intensa attività di controllo sull’intero bacino del Lago del Salto per prevenire violazioni in ambito ambientale. Le pattuglie dellla Forestale hanno operato nella pomeriggio di sabato fino a tarda notte: decine i controlli effettuati ed elevate anche numerose sanzioni amministrative. LE VIOLAZIONI Il servizio di prevenzione della Forestale è servito a monitorare la situazione sia diurna che notturna lungo le sponde del bacino del Lago Salto, che richiama sempre amanti della natura e della pesca sportiva. Le violazioni più comuni hanno riguardato il transito fuori strada, del parcheggio delle vetture sull’arenile, l’abbandono di involucri e sacchetti vari sul posto invece di depositarli negli appositi contenitori e in assenza conferirli al primo cassonetto utile. I CONTROLLI Le pattuglie composte dal personale dei comandi stazione rivieraschi, con l’aiuto anche di personale proveniente da altri comandi della Provincia di  Rieti, sono state coordinate dall’Ispettore Superiore Mario Petrangeli, del Comando Stazione Forestale di Petrella Salto, profondo conoscitore del Lago Salto. I forestali hanno rilevato la presenza di persone provenienti principalmente da fuori provincia, e nutrita rappresentanza di stranieri. LE MULTE Le sanzioni hanno riguardato principalmente l’applicazione della Legge n. 29 del 1987, specifica in materia di transito fuori strada, ma anche le norme che regolano la pesca e in particolar modo  quella nelle ore notturne. I servizi di controllo del territorio in prossimità degli specchi lacustri della provincia, verranno replicati anche nei prossimi fine settimana. Foto: CFS ©