REAL RIETI SI GODE UN PALAMALFATTI RINNOVATO. PIETROPAOLI: “LA PROGRAMMAZIONE PAGA”

(Marco Ferroni) Al suo quarto anno di serie A, il Real Rieti è pronto a vestire i panni della “mina vagante” in una stagione – quella ormai alle porte – che potrebbe regalare grosse soddisfazioni al team del presidente Roberto Pietropaoli.

Dopo aver sfiorato il “colpaccio” lo scorso anno nella Winter Cup (battuto in finale da Asti) ed aver partecipato sia alle final eight di Coppa Italia (eliminato dai campioni d’Italia della Luparense), che soprattutto ai play off scudetto, il quintetto amarantoceleste affidato quest’anno all’esperienza di un tecnico di primissima fascia come Mario Patriarca proverà a fare del Palamalfatti il vero valore aggiunto, un fortino dal quale gli avversari dovranno uscire a mani vuote e laddove costruire le basi per una stagione super in tutte le competizioni, cercando di migliorare i risultati conseguiti lo scorso anno.

Ne è convinto anche il patron Roberto Pietropaoli, che aspettando le prime gare ufficiali si gode i suoi nuovi arrivati ed un Palamalfatti tirato a lucido, messo definitivamente a norma e fruibile anche per gli eventi di pubblico spettacolo, grazie ad un investimento personale di quasi 100mila euro che di fatto ha permesso all’impianto di Campoloniano di diventare il fiore all’occhiello tra tutti gli impianti sportivi presenti a Rieti ed in procinto di alzare il sipario pure a grandi artisti come Gigi Proietti, atteso nel periodo di Pasqua per tre serate da non perdere assolutamente.

“Grazie ai risultati ottenuti lo scorso anno – esordisce il presidente del Real Rieti Roberto Pietropaoli – abbiamo consolidato le nostre radici e possiamo sicuramente dire la nostra in tutte e tre le competizioni. Cosa mi aspetto dalla squadra? Sono convinto che rappresenteremo un’incognita in senso positivo: pongo il Real Rieti in seconda fascia insieme a Lazio, Kaos e Luparense, convinto del fatto che il terzetto Asti, Acqua & Sapone e Pescara abbiano le caratteristiche ideali per contendersi lo scudetto e quant’altro”.

Essere una mina vagante, o per dirla alla Pietropaoli, un’incognita, spesso può rappresentare un problema in più per gli avversari che si ritroveranno di fronte un Real Rieti che, con le conferme di Crema, Silveira, Dal Cin e Davì ed innesti di altissima qualità come quelli di Jeffe, Peric, Micoli, David, Caio e Chimanguinho (svincolato dalla Marca Futsal), si candida ad una stagione tutta da scoprire.

“Indubbiamente la composizione della rosa ci induce a sperare in una stagione divertente e ricca di colpi di scena – prosegue Pietropaoli – ma quello che maggiormente interessa in questo momento è guardarsi indietro e prendere effettivamente coscienza di un fatto su tutti: che programmando per tempo e con cognizione di causa, i risultati arrivano. Gli investimenti fatti sul Palamalfatti, per esempio, stanno lì a dimostrare che le società non debbono solo chiedere e pretendere, ma anche dare e fare: se poi le amministrazioni locali sono brave a fare due passi indietro e dare l’opportunità di lavorare, i risultati si vedono. Il movimento calcio a 5 a Rieti sta prendendo sempre più coscienza dell’importanza della nostra presenza in serie A – prosegue il presidente del Real Rieti – e a tal proposito posso serenamente affermare che al di là dell’approdo di Luca Salvi dal calcio al futsal, a breve nel nostro settore giovanile avremo altre importanti sorprese, sempre provenienti dal calcio a 11, sintomo questo di una crescita importante di questa disciplina in città, sia a livello sportivo, che sotto l’aspetto della credibilità”.

La serie A, dunque, ma anche un settore giovanile in fermento ed in costante crescita: l’Under 21 che si rinforza e punta a migliorare gli ottavi di finale conquistati lo scorso anno, la Juniores reinserita nuovamente tra gli Elite nonostante la retrocessione patita nell’ultimo campionato e la formazione femminile che dopo l’esperienza-pilota della scorsa stagione, tenterà il salto di categoria. Nel quartier generale del Real Rieti insomma, si lavora a 360° già da un bel po’ e dopo aver chiuso l’accordo commerciale con la Lotto Italia ed aver dato un’anima diversa al Palamalfatti con la posa del parquet e la sistemazione degli spalti, ora l’attenzione si concentra tutta sull’aspetto prettamente sportivo. La preparazione atletica prenderà il via il prossimo 18 agosto, poi una serie di amichevoli in giro per la Penisola (il 30 agosto col Kaos, il 2 settembre con Orte, il 9 col l’Olimpus, il 13 con la Lazio, il 17 a Pescara con Napoli, Lazio e i padroni di casa per il Memorial Patriarca, ndr) e prima del debutto in campionato la presentazione ufficiale della squadra il 20 settembre in occasione della seconda edizione del memorial “Stanislao Pietropaoli” alla quale parteciperanno il Pescara e la neopromossa Latina.

Le premesse per vivere una stagione di primisssimo livello ci sono tutte, ora la società si aspetta una risposta concreta da parte della città e soprattutto con gli appassionati di calcio a 5 che dal 1 settembre potranno sottoscrivere gli abbonamenti (40 euro interi, 30 euro per i pensionati) e sostenere una squadra e soprattutto una società interamente “made in Rieti” che da quattro anni ormai difende l’amaranto ed il celeste e l’immagine del territorio nella massima categoria. Foto (archivio) RietiLife ©

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