L’Ascom chiede il rimborso delle cifre pagate e l’esenzione dalle rate restanti della tassa di occupazione di suolo pubblico per gli esercizi che hanno chiesto di poter mettere tavoli e posti all’aperto. La causa è il maltempo, che ha flagellato l’Italia ed il reatino, facendo slittare l’estate e di conseguenza tutte le possibilità di guadagno degli operatori commerciali, che non hanno potuto coprire i costi della tassa con le vendite. “Coloro che hanno richiesto l’occupazione di suolo pubblico o dei parcheggi a pagamento in concessione alla Saba per offrire alla clientela la possibilità di consumare i pasti all’esterno – spiega l’Ascom, scrivendo all sindaco Petrangeli, all’assessore alle attività produttive del Comune e alla a Saba – praticamente non hanno lavorato nemmeno un giorno intero, aggravando così i costi di esercizio senza aumentare i ricavi”. Da qui la richiesta dell’associazione dei commercianti: “Considerata l’eccezionalità della situazione e la previsione di prosieguo dell’estate caratterizzata dal maltempo, chiediamo l’esenzione dal pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico o della concessione del parcheggio a pagamento per l’estate 2014 e quindi il rimborso delle somme già corrisposte”. Attesa la risposta da Palazzo Città. Foto (archivio) RietiLife ©