Una tradizione sportiva che non conosce il passare degli anni. Una gara storica, mitica, affrontata da 18500 partecipanti dal ’78 ad oggi. È stata presentata all’Auditorium Varrone dal patron Bruno D’Alessio e dal presidente Luigi Salvi la 37esima edizione dell’Amatrice-Configno, la corsa internazionale su strada di 8.5km in calendario il 23 agosto: “Vogliamo mantenere un albo d’oro di alto livello – annuncia Bruno D’Alessio – corse su strada italiane che abbiano una serie di vincitori così forti non se ne trovano facilmente”. Per citarne solo alcuni, i campioni olimpici Gelindo Bordin e Stefano Baldini e il keniano Paul Tergat. Il grande nome per l’edizione 2014 è quello del vincitore dello scorso anno, il due volte campione olimpico e tre volte campione del mondo, il keniano Ezekiel Kemboi (leggi). “Proveremo ad averlo anche quest’anno – rivela D’Alessio – è una grande persona, nel 2013 è stato tre giorni ad Amatrice e ha fatto amicizia con tutti, sarà cittadino onorario e gli regaleremo un pezzo di terra. Il problema è che il giorno dopo, il 24, c’è il meeting di Birmingham della Diamond League e lui è super invitato”. Tra gli altri protagonisti annunciati, il campione del mondo dei 100km Giorgio Calcaterra e il campione europeo di corsa in montagna Bernard De Matteis. “Aspettiamo gli Europei di Zurigo – continua D’Alessio – vediamo se possiamo recuperare qualcosa nella maratona femminile tra le italiane”. Anche quest’anno ad animare la corsa sarà la carica degli amatori. A fare gli onori di casa, il presidente della Fondazione Varrone, Innocenzo De Sanctis: “Questa manifestazione è entrata nel cuore dei reatini e degli amatriciani. La Fondazione è molto interessata e assicuriamo il sostegno anche per il futuro”. Per la cerimonia di presentazione è arrivato a Rieti anche il presidente del Coni Lazio, Riccardo Viola: “Non possiamo far altro che promuovere eventi di questo tipo, crediamo che la regione non debba essere romano-centrica”. (naz.orl) Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©