Dopo Enrico Capuano e la sua Tammurriata rock, salirà sul palco questa sera alle ore 22, il gruppo degli Unavantaluna Musica Siciliana. La ricerca costante dell’equilibrio fra tradizione e modernità è l’elemento che ispira l’attività del quintetto siciliano fin dal 2004, anno del primo concerto della carriera. L’uso di strumenti tipici del Mediterraneo, la ricercatezza dei suoni e le collaborazioni con artisti noti nei circuiti della world music testimoniano la pratica della contaminazione. L’uso del dialetto, l’attenzione nell’uso delle voci, la rievocazione in forma musicale dei gesti, dei linguaggi e dei rituali del popolo, con un ruolo di protagonista assoluto svolto dallo strumento della zampogna, costituiscono tuttavia la vera “cassetta degli attrezzi” del gruppo, mostrandone a tutti gli effetti l’anima “popolare”. Nel 2014 hanno pubblicato un doppio cd, Isula Ranni, prezioso compendio del progetto musicale del gruppo. Le notti di musica popolare proseguono con il Canzoniere greganico salentino il 20 luglio e Le luci della Centrale Elettrica chiuderanno il Morphest il 21 luglio. Il Festival Castello Destini Inventati proseguirà con numerosi appuntamenti fino al 7 agosto.
Nelle foto, Enrico Capuano e la Tammuriata Rock
Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©